GASPORT - Luca Bergamo, vicesindaco di Roma, ha parlato dell'iter del progetto dello stadio della Roma. «E' un bel progetto e siamo determinati a realizzarlo a Tor di Valle. Siamo sicuri che avremo la collaborazione di Regione e Governo. Il possibile esito negativo della Conferenza dei Servizi? Niente di sorprendente. Era logico che finisse così. La Conferenza si esprime su un progetto che, di fatto, non esiste più. E’ sopraggiunto un accordo che ha gettato le basi per una nuova versione. dello stadio della Roma, quella che chiamiamo 2.0».

Riguardo la possibile nuova conferenza, Bergamo sottlinea che è «la Regione che detta i tempi. Noi la settimana scorsa abbiamo approvato una delibera di Giunta che ci impegna a sottoporre la pubblica utility del nuovo progetto al voto dell'Assemblea capitolina entro 90 giorni. E un impegno che intendiamo rispettare, ovviamente dopo che avremo ricevuto dai soggetti proponenti la versione definitiva del nuovo dossier. Riguardo i tempi, non dipende soltanto da noi. Non dobbiamo dimenticarci che ci muoviamo dentro un quadro normativo nuovo. Con I ‘impegno leale di tutti, soprattutto di Regione e Governo, sono convinto che si potrà contenere al massimo la parte preliminare della Conferenza, sfruttando pareri già emessi. Del resto, parti del nuovo progetto corrispondono al vecchio».

«Senza opere pubbliche, il progetto non potrebbe avere la pubblica utilità - conclude - Le opere ci sono, ma alcune sono state rimodulate. C’e un lavoro serio e importante che vedrete con i vostri occhi quando avremo il progetto definitivo».