La penna degli Altri 04/04/2017 13:16
Spalletti: "Metto la ciliegina sulla buonissima torta e poi comincerò a parlare del contratto"
IL MESSAGGERO (G. LENGUA) - Il giorno più importante è arrivato: raggiungere la finale di Coppa Italia determinerà il destino di Luciano Spalletti e a cascata quello del club. Il tecnico ne ha preso atto, ma ha lasciato inalterati i rituali del pre gara: ieri allenamento pomeridiano e nessun obbligo di dormire a Trigoria. «È una partita che traccia una linea interessante che determinerà molto ha ammesso Lucio alla vigilia Il mio tentativo era di motivare la squadra per questa linea importante, solo dopo questo match si potrà parlare del mio futuro. Prima voglio mettere la ciliegina su una buonissima torta. Restare solo se vinco un trofeo? Io non tiro a campare, tiro a vivere e so quello che dico. Siccome sono sicuro che i miei calciatori mi vogliono bene, faranno di tutto sapendo che loro possono determinare la mia possibilità di rimanere». Raggiungere la finale di Coppa Italia e vincerla sarebbe il coronamento della stagione: «Nel girone di ritorno abbiamo fatto più punti delle concorrenti, addirittura più di Napoli, Juve e Inter. Questo dato diventa fondamentale per dire che questo derby è la ciliegina da mettere su una torta gustosissima. Se la gara col Lione è il termine di paragone, proveremo a fare qualcosa di più facendo attenzione alle ripartenze, senza cascare in tranelli e insidie tipiche di un derby». A motivare la squadra ci penserà anche la Curva Sud (28 mila biglietti venduti in casa Roma, 16 mila sponda Lazio): «Può incidere molto, ma è chiaro che noi dobbiamo creare le condizioni per essere determinanti. I tifosi possono aspirare la palla dentro la porta, ma solo se noi faremo il primo passo. Molti dei miei calciatori non sanno cosa sia e cosa può fare, saremo in molti a girarci verso di loro».