La penna degli Altri 04/04/2017 14:11
Salah è ancora a secco nel derby. Gli assist a Dzeko non bastano più
Dieci gol e sette assist in campionato (più due gol in Europa League), a due mesi dalla fine della stagione, dovrebbero essere un bottino al di sopra di ogni sospetto per una «seconda punta». E invece il rendimento di Mohamed Salah ha diviso in due addetti ai lavori e tifoseria: c’è chi lo considera comunque un top player, almeno per gli standard della serie A, e chi si aspettava di più alla sua seconda stagione in giallorosso. Il derby di stasera, così, è una grande occasione per l'egiziano. L’intesa con Dzeko è buona e, soprattutto dopo il ritorno dalla Coppa d’Africa, Salah ha sfornato con continuità assist per il bosniaco. L’ultimo, di testa, non esattamente la specialità di Momo, proprio nell’ultima gara all’Olimpico, contro l’Empoli.
La storia dell’egiziano con il derby è agrodolce. Ha debuttato l’8 novembre 2015, nella vittoria per 2-0, ma ha lasciato il campo al 57′ dopo un’entrata-killer di Lulic. Ha giocato 80′ nel 4-1 che, il 3 aprile 2016, è costato la panchina a Pioli. Ha saltato la vittoria 2-0 nel derby di andata di questo campionato perché, quattro giorni prima della sfida, è stato «azzoppato» in allenamento da Vermaelen. Ha perso il suo primo derby il 1 marzo, venendo sostituito dopo 68′ non memorabili, nell’andata della semifinale di Coppa Italia. Contro la Lazio, in 3 presenze, non è ancora riuscito a segnare un gol. Rompere il ghiaccio stasera potrebbe cambiare la stagione romanista e farlo entrare ancora di più nel cuore dei tifosi.
(corsera)