IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Spalletti, anche recentemente, ha chiarito che, negli addestramenti quotidiani, sta dedicandosi alle palle inattive. Attento ai particolari, vuole che la Roma le sfrutti meglio, soprattutto nell’area avversaria. Eppure, fino alla giornata numero 22, i giallorossi sono stati i migliori della serie A, cioè quelli che hanno raccolto più gol su calcio da fermo. Ovviamente il dato comprende i rigori e, avendone realizzati 9 su 11 (ieri ha sbagliato il 2° di fila Dzeko: nessuno come il capocannoniere in questo torneo), i gol sono addirittura 16. Solo la Lazio, anche prima di giocare stasera contro il Milan, ne ha realizzati di più: 17 (il sorpasso grazie a 2 delle 6 reti di Pescara).

CORNER A SALVE Gli allenamenti di Spalletti sono, dunque, mirati alle punizioni e ai calci d’angolo. E’ li che l’allenatore pretende di più E bisogna capirlo. Allo Scida, Fazio ha colpito di testa e preso il palo su corner di Paredes. Ma, dalla bandierina, la Roma ha ottenuto davvero poco: dai 169 calci d’angolo battuti in questo torneo sono arrivati solo 2 gol (1 ogni 84,5 calciati). Sono addirittura 12 le formazioni del campionato che hanno fatto meglio. I giallorossi, attualmente con il 2° attacco del campionato (50 reti contro le 57 del Napoli e mai a digiuno nelle ultime 7 gare del torneo, mai successo in questa stagione), sono arrivati a 16 reti, oltre con i 9 rigori trasformati (6 da Perotti, 1 da Dzeko e 2 da Totti), anche con 2 punizioni dirette (Paredes contro il Palermo ed El Shaarawy contro il Chievo) e 3 indirette (l’ultima martedì scorso di De Rossi che ha permesso a Fazio di far centro di testa).

MEGLIO LA DIFESA La Roma, in 14 delle 34 partite stagionali (11 di campionato), non ha incassato reti. La difesa, con 6 cleaN sheet nelle 8 gare del 2017, adesso tiene. Soprattutto sulle palle inattive. I giallorossi, 21 gol presi in questo torneo (2° reparto meno battuto della serie A), sono insieme con la Juventus ad averne subiti di meno da calcio da fermo: solo 5. E, addirittura, appena 2 da corner. Solo il Chievo, con 1, ha difeso con più attenzione sui tiri dalla bandierina