La penna degli Altri 26/02/2017 15:26

E Venditti canta: "Grazie Roma"

Venditti

Le reazioni di ex calciatori e personaggi del mondo dello spettacolo, ma anche tifosi che si occupano dei club al "si" al progetto evidenzia uno spaccato di soddisfazione non solo per la squadra, ma anche per la città. Giuseppe Giannini lo spiega così: «L’accordo con il Comune per il nuovo stadio rappresenta qualcosa di importante non solo per la società, ma anche per Roma stessa. Ci voleva una notizia così, un progetto che fosse importante per la capitale. Devo essere sincero: venerdì sera, insieme alla gioia, ho provato anche un pizzico di malinconia, perché mi sono venuti in mente Viola e Sensi. Soprattutto il pensiero del primo mi ha un po’ rattristato, questa idea incredibile lui l’aveva avuta 30 anni fa, era stato lungimirante e non gli è stato permesso di realizzare il suo sogno».

Contento è anche Antonello Venditti, che ieri su ha scritto: «Lo si farà! La vittoria della ragione per Roma e per la Roma. Complimenti a chi ha lavorato per aver reso possibile questa idea di futuro per il calcio e per lo sviluppo sostenibile di questo grande progetto. Grazie Roma». Anche Alessandro Gassmann, su , in 140 caratteri ha raccontato più volte la sua soddisfazione: «Sullo dico sì, ma confermo la necessità di recuperare il Flaminio. Ho guardato con grande attenzione il progetto ha aggiunto e sarebbe stato sbagliato non farlo». Ovviamente, dello stesso avviso anche Fabrizio Grassetti, presidente dell’Unione Tifosi Romanisti: «Noi siamo tifosi e lo siamo sia della squadra sia della città e come tali vogliamo solo lo stadio. I discorsi politici e tecnici non ci competono, se hanno trovato un accordo vuol dire che un equilibrio tra le parti è stato riscontrato e non possiamo che essere felici. Insomma , esprimiamo solo grande soddisfazione». La stessa che esprimono anche Marco Delvecchio, «la Roma sta crescendo molto come mentalità, avere uno stadio tutto suo la aiuterà davvero tanto in questo senso» e Giacomo Losi, «mi fa piacere che la Roma abbia casa sua. Noi giocavamo all’Olimpico e al Flaminio nelle partite minori: adesso speriamo che si recuperi anche questo impianto perché non merita di essere in certe condizioni».

(gasport)