La penna degli Altri 09/01/2017 13:24

Roma, tre punti cattivi

Genoa roma szczesny esultanza

LEGGO (F. BALZANI) - Basta Izzo, anzi no serve pure . Alla fine però la Roma spezza l’incantesimo che voleva le big sempre fermate dal a Marassi e si prende 3 punti d’oro che valgono il secondo posto in solitaria e la possibilità di restare sulla scia della in questo inizio 2017. I giallorossi hanno battuto 0-1 i rossoblù grazie all’autogol di un difensore napoletano, quasi un segno del destino. Poi hanno tenuto botta grazie soprattutto ai miracoli del polacco che al 92’ ha tolto dall’incrocio un tiro al volo di Ocampos. Ma per comprendere la ritrovata solidità difensiva della squadra di basta osservare la casella gol subìti: nelle ultime 6 partite solo 2 (quello inutile di De Guzman col Chievo e quello pesantissimo di Higuain a Torino). Una Roma meno spettacolare quindi, ma più compatta e cattiva. Anzi per dirla alla «cazzutissima». Il tecnico non ha risparmiato complimenti ai suoi: «La squadra ha fatto un grandissima partita, sotto l’aspetto caratteriale e dell’impatto fisico. Abbiamo vinto grazie a delle componenti in cui una volta evidenziavamo dei piccoli difetti. Siamo entrati in campo cazzutissimi, giocando e vincendo finalmente una partita sporca. È stato un piacere stare a bordo campo e vederli lottare, vedere quelle qualità sulle quali in passato avevo avuto qualche dubbio. ? Parlando con io l’ho definito un -trequartista, perché ha quei colpi di genio che di solito ha chi gioca in quel ruolo lì. Sono felice anche per e Palmieri». Se il buon anno si vede dal mattino, quindi, la Roma sembra aver imboccato la strada giusta. però manda pure un segnale chiaro a : «La società dice che dobbiamo vincere, e io sono d’accordo. Sono nelle condizioni di doverlo fare per restare qui. Però abbiamo perso due giocatori: in coppa d’Africa e al Torino. La frase sulla in conferenza stampa? Si vuole far apparire una situazione che non è reale, non mi interessa come l’ha percepita la gente. Forza Roma». Anche esulta e guarda avanti: «Su un campo ridotto così c’era da mettersi gli scarponi da lavoro, l’abbiamo fatto e sono contento perché era veramente dura vincere. Il campionato è difficile, ma è ancora tutto aperto. Mercato? Se arrivano Ronaldo e sono contento, ma non metto mai bocca su queste cose». Domenica prossima a Udine però né saranno a disposizione visto che arriverà la per il giallo beccato ieri. Ci sarà : «Buona gara, ma evitiamo proclami». Infine, nuovo dramma per il del Mattia Perin: dopo la rottura del del ginocchio destro ieri si è rotto quello sinistro. E già per mercoledì a Roma è previsto l’intervento a Villa Stuart da parte dell’equipe del professor Mariani. La stagione di Perin è finita.