IL MESSAGGERO (S. CARINA) - La bufera innescata dal caso-Strootman fa passare in secondo piano l'impegno di domani in Europa League contro l'Astra Giurgiu che la Roma affronterà con le seconde linee, avendo già conseguito la qualificazione come prima nel girone con un turno d'anticipo. Con il Milan alle porte, Spalletti non ha voluto rischiare minimamente quei calciatori che possono usufruire di una rotazione limitata (tra questi, proprio il centrocampista olandese che il club spera di riconsegnare al tecnico già contro i rossoneri) o alcuni elementi che rientravano da qualche problema muscolare. Per questo motivo non c'è da sorprendersi più di tanto, se nella lista dei convocati oltre agli infortunati Paredes e Florenzi, non sono presenti Ruediger, Manolas, Strootman, Mario Rui, De Rossi e Fazio, e al loro posto figurano ben sei calciatori della Primavera. Toccherà quindi a Totti, guidare questo nugolo di ragazzini. Partiranno per la Romania, Alisson, Crisanto, Szczesny, Marchizza, De Santis, Palmieri, Seck, Vermaelen, Peres, Juan Jesus, Spinozzi, Frattesi, Gerson, Nainggolan, El Shaarawy, Franchi, Totti, Dzeko e Iturbe.

TUTTI A CENA INSIEME Importante che parta con la squadra anche El Shaarawy, recuperato in extremis per il derby ma non schierato da Spalletti per il timore di una ricaduta muscolare, visto il problema lamentato negli ultimi dieci giorni agli adduttori che gli fatto saltare le partite con il Viktoria Plzen e il Pescara. L'attaccante, proprio in vista della sfida di lunedì, proverà a mettere minuti nelle gambe per strappare così una maglia da titolare contro i suoi ex compagni. Anche perché, almeno per ora e aspettando il ricorso per Strootman, in mediana, tolto Gerson (che, Pescara a parte, in campionato non è mai stato preso in considerazione), Spalletti (oggi atteso in conferenza stampa) ha a disposizione i soli De Rossi e Nainggolan. Paredes è infatti ancora ai box per la forte distorsione alla caviglia sinistra. Tra 48 ore verrà effettuato un punto della situazione tra le parti e l'argentino, se riceverà segnali positivi, proverà ad accelerare i tempi. La sua presenza lunedì, però, rimane in forte dubbio. Ieri l'argentino insieme ai compagni di squadra (assenti Totti, Salah, Manolas e Szczesny) ha festeggiato la vittoria nel derby con una cena a base di sushi a Palazzo Fendi, all'Eur.