Il caso-Lulic ("Ruediger due anni fa vendeva calzini e cinture, adesso fa il fenomeno") arriva al giudice sportivo per la prima puntata. Frasi razziste? È su questo che si baserà l’inchiesta della procura federale al momento del deferimento. In caso di violazione dell’articolo 1 bis del Codice di giustizia sportiva (principio di lealtà e correttezza) Lulic rischia una squalifica fino a tre giornate e/o un’ammenda. Se parliamo dell’articolo 11 (comportamenti discriminatori, comprese le offese per motivi di razza) si parte da un minimo di 10 giornate di squalifica.

Il calciatore della Lazio, ieri, ha affidato a Facebook delle scuse molto parziali: «A mente fredda mi rendo conto di aver risposto ad una provocazione con un’altra provocazione. Provengo da un Paese che conosce le tragedie causate dai pregiudizi etnici. Per questo mi dispiace di essermi fatto prendere dalla tensione del dopo derby e di essermi espresso in maniera infelice». La difesa si baserà proprio su questo: frasi offensive ma non razziste. La decisione spetta al nuovo pm federale, Giuseppe Pecoraro, in tempi brevi ma non istantanei.

(corsera)