IL TEMPO (A. SERAFINI) - Una sorpresa, anche per lui. Perché i numeri salgono in modo esponenziale, cosi come i record. Mohamed Salah avrebbe avuto l'occasione di andare ancora oltre, ma per il momento possono bastare i tre gol che affondano il Bologna e rimettono la Roma al secondo posto in classifica: «E’ la prima volta nella mia vita che segno una tripletta - ammette l'egiziano a fine gara - anche se l'importante è spingere per rimanere incollati alla Juventus». Obiettivo più semplice se proseguirà l'intesa con l' amico Dzeko, una coppia da 21 gol complessivi e 9 assist tra campionato ed Europa League: «Volevo far segnare Edin, ma non ci sono riuscito -  conclude ridendo - ci riproverò la prossima volta».

Per la prima volta in stagione, i giallorossi riescono anche a mantenere la porta inviolata per due gare consecutive. Un aspetto sottolineato da Fazio: «La crescita è evidente, ha ragione il mister. Non prendere gol diventa fondamentale, questo e il nostro percorso. I nostri tifosi devono abituarsi alla vittoria». La carica finale la suona Perotti: «Questa è una partita che vale più di 3 punti, non dobbiamo perderne altri per strada. E’ vero che magari la Juventus non gioca bene come lo scorso anno, ma abbiamo l'obbligo di rimanere lì. Questa è una squadra costruita per lo scudetto».