IL MESSAGGERO (A. ANGELONI) - «Vinciamo bene quando siamo belli da vedere, quando le gare imboccano altri temi di gioco abbiamo qualche difficoltà in più. È un aspetto da migliorare». Da clone di Walter Sabatini, Ricky Massara diventa il clone di Luciano Spalletti. Il ds si trova sullo stesso binario del suo allenatore: quando c’è da lottare, la Roma si estranea. Il pensiero è comune. «Grande merito va dato all’Atalanta che ha giocato una grandissima gara, in particolare nel secondo tempo in cui noi siamo un po’ calati. C’è rammarico perché nella prima parte della partita abbiamo costruito tante occasioni pericolose, potevamo andare a riposo con un vantaggio più ampio e lo abbiamo pagato nel secondo tempo».

«L’Atalanta è molto cresciuta, era in grandissima salute e forse siamo stati in difficoltà sotto questo aspetto. Il pareggio era il risultato giusto per quello che si era visto in campo e il calcio di rigore finale ci penalizza oltre misura. Ripartiremo la squadra è pronta a ritrovare vittorie e risultati importanti», ancora Massara, che ora si troverà impegnato nel mercato di gennaio, specie per la partenza di Salah in Coppa d’Africa. «La rosa e all’altezza, non siamo preoccupati. Spalletti ha il nostro appoggio, siamo pronti a fare di tutto per restare competitivi. Questa squadra è forte e lo ha dimostrato anche contro la squadra più in forma del campionato». Per un tempo.