L'allenatore del Milan, Vincenzo Montella, in un'intervista rilasciata al quotidiano ha parlato brevemente anche del suo passato nel club giallorosso: "La squadra della capitale è stata il primo amore da allenatore. Roma è la mia stabilità, negli ultimi quindici anni casa è lì".

Su chi vorrebbe in squadra tra i compagni con cui ha giocato risponde sicuro: "Da giocatore il massimo erano Mancini e Totti perché mi facevano segnare, soprattutto Roberto. Ma da allenatore vorrei Veron".

(corsera)