La penna degli Altri 15/10/2016 16:25
Emergenza Roma
IL TEMPO (A. SERAFINI) - “Ci sono un paio di magagnette che dovranno essere prese in considerazione e valutate“. Il brutto presentimento aleggiava già da qualche ora nella testa di Luciano Spalletti, in attesa dell’ultima rifinitura a Trigoria che avrebbe dovuto sciogliere gli ultimi dubbi sulla formazione anti Napoli. Gli acciacchi registrati della giornata di giovedì si sono poi rivelati più gravi del previsto per Bruno Peres e Strootman, che dopo un primo contatto con il campo sono stati costretti ad alzare bandiera bianca per evitare di aggravare ulteriormente la situazione.
In primis quella del terzino brasiliano, bloccato un paio di giorni fa da un fastidio muscolare al flessore (si teme una piccola lesione, domani gli esami strumentali):il ragazzo aspetterà i prossimi giorni per capire eventuali miglioramenti prima di sottoporsi in caso ai primi controlli strumentali. Meno preoccupante, ma sempre in costante controllo anche la situazione di Strootman, fermo a causa di un fastidioso mal di schiena dovuto dai tanti impegni ravvicinati (tra la Roma e la nazionale olandese) affrontati nell’ultimo periodo. L’eventualità di rischiare la presenza a Napoli sovraccaricando ulteriormente il problema, ha convinto il tecnico, coadiuvato dallo staff medico giallorosso, nel concedere un turno di riposo al centrocampista.
Due pezzi importanti da lasciare a casa a poche ore dal tanto atteso scontro diretto con i partenopei, l’avversario peggiore da affrontare in campionato in questa prima parte della stagione. Almeno secondo Spalletti: “Il Napoli è la migliore squadra del campionato per gioco espresso, sono i più bravi di tutti. Per quello che ho visto io è così. Per modo di stare in campo, per equilibrio, per continuità, per completezza delle due fasi, per qualità, sono i più bravi”. Un elogio che coinvolge il lavoro del suo collega e amico Sarri: “Devo fargli i complimenti – prosegue – perchè è uno ingegnoso, che ha dato un contributo al calcio mostrando cose nuove. Bisogna congratularsi con chi dice cose giuste e fa cose fatte bene“. Tutti elementi che porterebbero ancora più fiducia e serenità, nel caso in cui oggi la Roma uscisse con un risultato positivo dal San Paolo: “Diciamo che questa per noi è una grande occasione – prosegue Spalletti – anche per prevedere il nostro futuro. Il livello di possibilità diminuisce o aumenta in base a come esci da queste partite”. Nel frattempo però è tempo di risistemare la squadra, perchè senza Bruno Peres e Strootman e con Nainggolan “Non ancora al meglio della condizione”, cambiano le carte in tavola.
Il centrocampista belga sarà quindi chiamato agli straordinari, occupando sulla trequarti la posizione di Florenzi, destinato a tornare in difesa sulla corsia di destra.Paredes scalda i motori per il posto in mediana al fianco di De Rossi, mentre il resto rimarrà invariato. Juan Jesus si occuperà di Callejon sulla corsia di sinistra mentre Gabbiadini sarà affidato alla coppia centrale Fazio-Manolas. Allerta anche Emerson Palmieri, il primo cambio sugli esterni in caso di necessità.