La penna degli Altri 12/10/2016 13:52
Ecco i campioni della pace
Il ritorno dei giallorossi campioni d’Italia all'Olimpico: Cafu e Aldair, oltre naturalmente a Francesco Totti. Il difensore brasiliano ricorda felicemente l'affetto dei tifosi, «mi chiamano sempre “Pendolino” quando vengo qui», racconta sorridendo.
Stasera faranno giocheranno per una giusta causa, aiutare i terremotati del centro Italia. I due ex romanisti hanno parlato della loro Roma, ha iniziato Cafu: «Spero che la Roma possa arrivare il più in alto possibile, anche se penso che Sarri abbia ragione a dire che la Juve è di un altro pianeta».
Di tutt'altra opinione sembra essere anche sull' argomento Totti, che Sabatini qualche giorno fa ha definito un tappo che frenerebbe la crescita dei giovani. Cafu dichiara: «È il più esperto alla Roma, il campione, il vero leader, non credo sia un tappo. Se il fuoriclasse è lui, bisogna parlarne come un esempio, proprio perché ha 40 anni». Qualche battuta anche su Bruno Peres e Allison: «Il difensore è bravo, ma adesso lo deve dimostrare in una squadra di punta. Allison metterà in mostra le sue caratteristiche».
Di Juan Jesus ha parlato invece Pluto Aldair: «L’ho visto giocare sulla corsia di sinistra, ma credo che debba essere impiegato al centro. Deve migliorare lui e deve migliorare anche la Roma, che non sta facendo delle grandi partite». Sull'imminente sfida col Napoli ha dichiarato: «La sosta credo sia stata utile, Spalletti, che sta gestendo benissimo Totti, ha avuto tempo per lavorare. Secondo il mio parere, il Napoli è l’anti Juve, ma vedremo come si comporterà senza Milik».
(gasport)