La penna degli Altri 19/10/2016 14:10

Berdini fa catenaccio su Tor di Valle

berdini primo piano

La prima seduta della conferenza dei servizi sul progetto del è fissata per il 3 novembre. Prima di quel giovedì, può capitare di leggere però ipotesi di scambio tipo «io tolgo un po’ di metri cubi a te e tu togli un po’ di opere pubbliche a me». Oppure anche che alcuni urbanisti e architetti, sostenitori del Movimento 5 Stelle, scrivano delusi alla sindaca Virginia Raggi sul (presunto) cambio di rotta a proposito del . E così ecco che Paolo Berdini, assessore all’urbanistica, prende le distanze dal passaggio del progetto dal Comune alla Regione: «Non c’è nessun riconoscimento dell’interesse pubblico. Stiamo lavorando per attuare l’indirizzo programmatico del Movimento 5 Stelle. Partecipare alla conferenza dei servizi è un atto doveroso. È dovere dell’amministrazione partecipare ai provvedimenti che sono stati incardinati dalle amministrazioni precedenti». Della serie: non sono mica io che ho detto sì. Poi sarà quel che sarà. E se sarà, non sarà per colpa mia.

Qualche dubbio pare esser venuto pure al presidente del Coni Giovanni Malagò, che a Mix24 ha parlato così: «Penso che ogni squadra dovrebbe avere un suo stadio, ma con le motivazioni che hanno portato al no per Roma2024, ovvero il no al cemento e alle speculazioni... No, non sto dicendo che l’impianto non si farà, credo che qualche contraddizione in questo senso ci potrà essere». 

(gasport)