La penna degli Altri 30/08/2016 14:19
Spalletti urla sulla Roma: la retromarcia è totale
E' bastato un amen, Porto e Cagliari, per trasformare l'ottimismo di Luciano Spalletti in una rabbia che neppure a fine Aprile, steso sul campo per un'occasione sciupata come fosse l'eliminazione da una semifinale di Champions. Un po' troppo, un po' troppo tutto.
Equilibrio e solidità mentale: concetti che Spalletti pensava di aver inculcato ormai nella testa della sua Roma. E invece rieccoci al punto di partenza.
Dietro tutto questo c'è la storia di una squadra che puntualmente sbaglia quando deve decollare e decolla solo quando sa di poter sbagliare, e che forse si è sentita brava dopo un girone di ritorno a ritmi da vertice. Ne hanno parlato Spalletti, Sabatini, Baldissoni e Massara, che hanno ripercorso nelle stanze di Trigoria il 2-2 di Cagliari per capire cosa manca, in sede di mercato e non, a questa Roma. Ma se a tradire sono stati anche i migliori della passata stagione, vuol dire che il lavoro va riprogettato in profondità.
Spalletti, dal canto suo, ha scelto di andar giù duro con la squadra già nel post partita: accuse dirette ai giocatori per non concedere alibi a nessuno e inchiodare tutti alle proprie responsabilità, ancor più pesantemente poi in privato, nello spogliatoio.
(gasport)