La penna degli Altri 26/08/2016 13:53
Rossi, errori e mister: la Roma ora scopre un Brasile senza gioia
Da Costa, Falcao, Cerezo, Aldair, Cafu e nobiltà cantando. Una volta erano questi i brasiliani che calcavano il campo dell'Olimpico. Ma i tempi cambiano, ovvio, e adesso la colonia brasiliana della Roma attraversa un periodo di scarsa fortuna. Tra Alisson, Gerson, Juan Jesus, Emerson e Bruno Peres, al momento è solo quest’ultimo ad aver strappato qualche consenso. Pensando alla doppia sfida col Porto, logico che a convincere meno siano stati soprattutto Juan Jesus ed Emerson, con quest’ultimo protagonista in negativo sia nel primo match (rigore causato) che nel secondo (espulsione ricevuta).
Discorso diverso per Alisson e Gerson. Il portiere – dopo un buon precampionato – a Oporto non aveva demeritato, anche se aveva dimostrato delle lacune sia nelle uscite che nel gioco con i piedi. Gerson invece adesso è ancora dietro nelle gerarchie, e una Roma già contestata non può permettersi esperimenti. Certo, una premessa è d’obbligo: entrambi sono stati acquistati prima dell’arrivo di Spalletti sulla panchina della Roma. Perciò non sorprende che l’allenatore abbia avuto in testa al momento altre gerarchie.
(gasport)