La penna degli Altri 23/07/2016 14:21

Spalletti: va bene Inzaghi: ho fiducia

spalletti madonna di campiglio

IL TEMPO (E. MENGHI) - A chi è capitato l’esordio di fuoco, leggi , e a chi un inizio apparentemente favorevole, leggi Roma. In ogni caso è difficile fare calcoli prima di vedere effettivamente le condizioni dei club ai nastri di partenza. La , la prima a presentarsi allo Stadium, spera per esempio di non trovare i campioni d’Italia già in forma: «Speriamo – ha detto il viola Rogg – che la non sia al 110%. Di certo noi dovremo esserlo». , nonostante un calendario sulla carta buono per cominciare un’annata su cui peseranno molto i preliminare di , non sembra affatto sollevato: «Chi dice che è un inizio corretto si è dimenticato che l’Udinese ha battuto la alla prima giornata dello scorso campionato. È comunque un principio che può prevedere poi uno sviluppo corretto e ci permette di fare poi una crescita che ci inoltri a giocare contro squadre di maggior blasone. Avere l’entusiasmo dei risultati diventa fondamentale in un ambiente emotivamente partecipativo come il nostro: ci può dare una spinta e mandarci aldilà dell’ostacolo».

L’attenzione dell’allenatore della Roma è rivolta ad un altro sorteggio: «La data più importante è quella del 5 agosto. Nella partenza della A ci dobbiamo incastrare anche il dentro fuori del preliminare, per cui per noi è un momento particolarmente difficile. Poi a dicembre c’è un terzetto complicatissimo di partite, ma ci arriveremo preparati, potremo programmare quel periodo lì. L’inizio no».

Dall’altra parte della capitale c’è una Lazio chiamata subito a dimostrare di essere pronta per sfidare le grandi, ma Lotito non bada all’ordine degli addendi, piuttosto all’aspetto caratteriale: «Conterà lo spirito della squadra, mi auguro di vedere la concentrazione e l'atteggiamento giusto fin dall'inizio. Dovremo riprendere le caratteristiche dell'Italia di . Vogliamo dare tante soddisfazioni ai tifosi, che in questo momento non ce l'hanno». Simone Inzaghi ricorda un vecchio debutto con l’Atalanta: «Il 2-2 del 2000-2001: segnai insieme a Mihajlovic. L’esordio all'Olimpico con la è la sfida più ostica che ci poteva capitare. In generale poteva andare meglio, ma sono fiducioso».

Piero Ausilio, ds dell', ha commentato il nuovo calendario: «Positivo o negativo cambia poco, sicuramente è particolare perché dopo le partite di Europa League ci sono impegni duri». Rocco Maiorino, ds del Milan, ha già acceso il derby: «Faremo il possibile per essere sopra all’ in quella data». Montella ha aggiunto: «La prima contro Mihajlovic e poi a Genova e Firenze da ex: che inizio emozionante». Risponde Urbano Cairo: «Sarà contento Sinisa. L'11 dicembre sarà fondamentale per noi (c’è il derby con la , ndc): ne ho vinta uno sola, si può migliorare».