La penna degli Altri 06/06/2016 15:23
Primavera, lo scudetto dei nuovi fenomeni e del solito De Rossi

La Roma Primavera vince il campionato sotto lo sguardo vigile di un maestro come Alberto De Rossi. Qualche giorno fa il figlio Daniele, da Coverciano, aveva detto: «A Roma noi De Rossi siamo poco pubblicizzati, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti. E’ sempre lo stesso che arriva in finale». Papà Alberto, anche stavolta, è andato oltre e la finale l’ha vinta. Con merito, contro una formazione che aveva trionfato al Torneo di Viareggio, e si era arresa in finale di Coppa Italia contro l’Inter, eliminata dai giallorossi nella semifinale scudetto. «Non saprei scegliere tra quella gara — ha detto il tecnico romanista a Sky — e la finale contro la Juventus. Con l’Inter abbiamo superato tante difficoltà, ci siamo dovuti aggrappare al senso di gioco. Con la Juventus, invece, mancavano Sadiq, Tumminello, Nura e Soleri, che non stava bene: abbiamo meritato di vincere perché abbiamo avuto più carattere».
(corsera)