La penna degli Altri 28/06/2016 16:04
Mercato Roma, tutto ok per Falque al Torino. Trattativa ad oltranza per Ljajic
TUTTOSPORT (A. GRAMIGNI) - Avanti a piccoli passi… ma avanti. D’altronde un doppio colpo di qualità che coinvolge due attaccanti di primo livello come Iago Falque e Adem Ljajic richiede tempi e modalità non brevi e neppure semplici da formalizzare. L’accordo tra le due società per il trasferimento in granata dei due giocatori è stato raggiunto nell’incontro a Trigoria della scorsa settimana tra Gianluca Petrachi e Walter Sabatini. Prestito annuale con diritto di riscatto a favore del Torino per lo spagnolo dietro una cifra complessiva da versare nelle casse giallorosse attorno ai 7-8 milioni di euro. Trasferimento a titolo definitivo per il serbo per una contropartita di 7-8 milioni di euro cash. Agli accordi raggiunti dalle società ora resta da raggiungere, per il Torino, l’intesa definitiva direttamente con i giocatori. Tutto fatto, o quasi, con Iago Falque. Il club granata ha sottoposto allo spagnolo un contratto quadriennale a 950mila euro di base a stagione più bonus legati a diversi parametri che gli permetteranno di arrivare a 1,2 milioni eguagliando così l’ingaggio che percepiva alla Roma.
Situazione in via di soluzione per Adem Ljajic. L’ex interista, molto ben conosciuto da Sinisa Mihajlovic che lo ha avuto in Nazionale quand’era ct della Serbia (e lo ha pure cacciato per non aver cantato l’inno ma i due hanno già da tempo fatto pace) ha il contratto in scadenza nel giugno 2017 e in più percepisce un ingaggio altissimo rispetto ai parametri torinisti:
1,9 milioni di euro a stagione. Da giorni si susseguono i colloqui per lo più telefonici tra i dirigenti granata e il procuratore di Ljajic, Fali Ramadani, alla ricerca di una soluzione economica che accontenti tutti e anche l’obiettivo di frenare il disturbo operato da altri club (pare la Fiorentina). Gli ultimi, diretti: uno ieri mattina e un altro ieri sera durato fino a tarda notte. Ed è pure aumentato il pressing di Mihajlovic sul giocatore. E proprio questo intervento dà l’impressione che la “quadra” sia davvero vicina. Forse già oggi.