La penna degli Altri 27/06/2016 13:55
Dal Barça alla Roja: Florenzi inventerà ancora?
Ad Alessandro Florenzi, riporta il quotidiano sportivo, la Spagna ha in qualche modo anabolizzato la carriera. Era il 16 settembre 2015 quando all’Olimpico di Roma è di scena Sua Maestà il Barcellona, campione in carica della Champions League. Finisce 1-1, ma a rubare la scena non saranno Messi e i suoi fratelli, bensì il terzino giallorosso che ad un certo punto fu colto da un’ispirazione folgorante: tirare in porta da 55 metri vedendo il portiere Ter Stegen fuori dai pali. Gli dei vegliano sulla sua traiettoria e così la parabola finisce in porta, santificando Florenzi a livello internazionale e mettendolo automaticamente in corsa per il «Puskas», il premio che premia il più bel gol della stagione.
L’azzurro finisce terzo, dietro solo al brasiliano Wendell Lira e Leo Messi, ma accetta la sconfitta con un sorriso e una promessa: «L’ho presa con filosofia perché sono come un bambino alle giostre. La prossima volta, però, proverò ad inventarmi qualcosa di ancora più strano». Ecco, se avesse l’ispirazione giusta, Florenzi sappia che questa sarebbe la serata ideale. D’altronde, vinto - sia pure per infortunio - il derby romano con l’amico laziale Candreva, ora Alessandro ha una vetrina straordinaria, che potrebbe prolungarsi fino agli eventuali quarti di finale contro la Germania.
(gasport)