La penna degli Altri 19/05/2016 14:59
Via alla moviola in campo: vale per gol, rigori ed espulsioni
Sulla moviola si fa sul serio. Da ieri federazioni e leghe interessate – tra cui naturalmente Figc, Lega di A e B, arbitri – sono ad Amsterdam per un workshop informativo di tre giorni organizzato dall’International Board (Ifab). La sperimentazione può cominciare dal 1° giugno. Sarà importantissimo il ruolo dell’arbitro di video: soltanto in caso di dubbio l’arbitro centrale vedrà le immagini.
Tre i punti fondamentali del protocollo. 1) Chi decide il ricorso al video: può essere l’arbitro centrale a chiedere un parere a quello video, ma può essere anche quest’ultimo a segnalare una situazione sfuggita in campo. 2) Chi decide sull’azione: sarà l’arbitro video, anche per evitare troppi stop al flusso di gioco; soltanto se la situazione non è chiara l’arbitro vedrà le immagini. 3) I casi da regolare: sono i quattro decisi dall’Ifab, cioè gol, rigore, espulsione diretta ed errore di identità.
Probabile che i più pronti possano cominciare durante l’estate, ma gli esperimenti saranno comunque «offline», cioè senza comunicazione con l’arbitro centrale (e quindi senza influenza sulla partita). Appuntamento all’International Board di marzo 2017 per un verificare l'evolversi del progetto. All’Ifab pensano che una decisione finale possa essere presa nella riunione del 2018 o, più realisticamente, in quella del 2019, per inaugurare l’era della moviola dalla stagione 2019-20.
(gasport)