La penna degli Altri 13/05/2016 13:33
Pjanic e Nainggolan, fedeli solo a metà
Miralem Pjanic e Radja Nainggolan giurano fedeltà alla Roma. Il bosniaco l’aveva detto domenica subito dopo la gara con il Chievo e l’ha ribadito anche ieri nella sua intervista a Roma TV: «Amo Roma e la Roma, qui sto molto bene, ma nel calcio non si sa mai cosa può succedere». Stessa risposta che il centrocampista belga a tutti quelli che glielo chiedevano mercoledì sera, alla festa per la presentazione dei palinsesti sportivi di Sky. «Voglio restare, ma non dipende solo da me», ha detto a tutti quei tifosi che gli chiedevano lumi sul suo futuro.
Se la speranza della Roma è di tenerli entrambi, l’obiettivo è anche sistemare il bilancio (l’ultimo recitava un dato negativo per 41,2 milioni di euro) entro il 30 giugno. E se non ci si riuscirà vendendo i giovani di pregio (Paredes, Sanabria e Sadiq) o altre pedine varie (vedi Iago Falque e Rüdiger, ma quest’ultimo va prima riscattato dallo Stoccarda versando i 9 milioni pattuiti), bisognerà giocoforza ricorrere ad una cessione eccellente. E appunto, a uno tra Pjanic e Nainggolan. Sul bosniaco ci sono le grandi d’Europa (Juventus, Bayern, Barça e Psg), sul belga il Chelsea davanti a tutti, ma anche Manchester United e Psg. Il vero problema, però, è che in questo momento a Trigoria non sono arrivate offerte ufficiali, se non quella proprio del Chelsea per Nainggolan, ritenuta però troppo bassa (30 milioni contro una richiesta giallorossa di 43).
(gasport)