La penna degli Altri 03/05/2016 13:58

La Roma non molla: Totti la rianima, poi c'è El Shaarawy

Abbraccio Perotti Salah El Shaarawy Genoa-Roma lr24

Detrattori e antipatizzanti si arrendano: esiste una Roma con e una senza. Quella col capitano è da e lo ha dimostrato anche ieri. Numeri alla mano, l’«inutile» capitano giallorosso nelle ultime cinque partite contro , Atalanta, Torino, e dal suo ingresso in campo ha portato 9 punti, ottimizzati con quattro gol.

In partenza, se rilancia titolare dopo quasi 16 mesi, Gasperini sceglie di risparmiare i diffidati per il derby. Fuori quindi Ansaldi, De Maio, Gabriel Silva e Rigoni. I pochi minuti arrembanti illudono i genoani, perché col pressing alto aprono subito autostrade ai giallorossi. E se al 5’ sfiora il gol, un minuto dopo è a non sbagliare, facendo da terminale a una bella azione in velocità sull’asse , e . A quel punto Gasperini riorganizza tutto: buon per i rossoblù che proprio un break di Suso sull’olandese innesca Laxalt al sinistra, sul cui appoggio l’ex Tachtsidis fulmina . Le occasioni si susseguono col che spesso non inquadra la porta, ma quando lo fa trova Lamanna a dirgli di no (37’). Ma i rossoblù non fanno solo barricate, perché nelle ripartenze sono vivi, tant’è che al 34’ deve compiere un miracolo su tiro di Suso da fuori.

La partita cambia davvero quando sulla sinistra Dzemaili e Rincon confezionano un assist per Pavoletti, che porta il in vantaggio (20’). I giallorossi intanto, con l’ingresso di al posto di , si sono riposizionati nel . Spazio anche per , con fuori, spostato a destra e arretrato in mediana. La grande pressione porta a realizzare il gol del pari con una punizione dal limite (32’). Al 42’, su lancio di , innesca per il più classico e doloroso gol dell’ex. Al 48’, è in un’uscita a salvare il risultato su Capel, lanciato dall’ottimo Rincon. È l’ultimo sussulto di una partita assai bella, che proietta il verso un derby furente e la Roma in piena caccia al 2° posto.

(gasport)