Diciassette scudetti vinti in due dal 2000 a oggi nei tre campionati nazionali di riferimento. Benvenuti a Inter-Roma, probabilmente i due migliori vivai d’Italia dell’ultimo decennio. Nelle ultime 15 stagioni hanno vinto cinque scudetti Primavera (tre l’Inter, due la Roma) e nella sfida nella sfida è quella delle prime punte di respiro internazionale: l’albanese Rey Manaj contro l’argentino Ezequiel Ponce.

Se c’è una cosa che non manca a Manaj, quella è la personalità. A Mancini è bastato vederlo in un allenamento per portare il ragazzo in prima squadra. Tre gol in cinque gare nell’Under 21 albanese, gol al debutto in amichevole con la nazionale maggiore di De Biasi. In questa fase finale sembra esser sceso con la testa giusta: doppietta ai quarti contro il Palermo, più una traversa e un rigore trasformato.

Dall'altra parte Ezequiel Ponce, il più giovane marcatore della storia del campionato argentino. La Roma lo ha pagato 4,2 milioni nel gennaio 2015 ma stagione è stata sfortunata, eppure il segno Ponce lo ha lasciato: doppietta al Barcellona in Youth League, nel giorno in cui si è rotto il crociato. Ezequiel ora sta bene e da Spalletti vuole tornare con un tricolore cucito sul petto.

(gasport)