La penna degli Altri 30/05/2016 13:55
Cercasi offerte per Dzeko
IL TEMPO (A. AUSTINI) - Il finale amaro è la sintesi di una stagione: Dzeko sostituito dopo 22 minuti dell’amichevole Bosnia-Spagna per un infortunio, con i suoi compatrioti che lo accusano di essersi risparmiato. La faccia di Edin diceva un po’ tutto ed era la stessa vista dopo i gol sbagliati, le panchine e tutte le delusioni di una prima annata da romanista che immaginava ben diversa.
E adesso? Bel dilemma. Dzeko da una parte vorrebbe riprovarci, convinto di potersi riscattare alla seconda chance come fece a Wolfsburg e a Manchester. Dall’altra la bocciatura di Spalletti è severa, netta, al punto da indurlo a rifare in fretta le valigie: i due probabilmente si parleranno in questi giorni, entrambi attesi di passaggio a Trigoria per un confronto sul futuro. Per abbandonare la sua idea di Roma senza riferimenti offensivi il tecnico vuole ben altro da Dzeko rispetto a quanto gli ha fatto vedere negli ultimi mesi in allenamento e in partita. La difesa di Edin è basata sulla poca fiducia concessagli. Un esempio su tutti: a Udine è il migliore, segna ma una settimana dopo va di nuovo in panchina contro l’Inter.
Aspettando la chiacchierata con Spalletti e l’arrivo di Pallotta a fine settimana, il suo agente sta sondando cosa offre il mercato. A Milano la finale di Champions si è trasformata in un meeting mondiale di dirigenti e operatori, fra i tanti incontri quello fra il direttore sportivo del Galatasaray, Cenk Ergun, e il procuratore di Dzeko, Irfan Redzepagic. Il centravanti di Sarajevo è il sogno di mercato del club di Istanbul, ma l’operazione è complicata, ai limiti dell’impossibile. Problemi di soldi, ovviamente: il Galatasaray se la passano maluccio e sono stati estromessi dalle coppe europee per violazioni del Fair Play finanziario Uefa, potrebbero al massimo prendere in prestito Dzeko, opzione scartata in partenza dalla Roma.
Serve ben altra offerta per chiudere l’avventura di Edin in giallorosso, considerando che di mezzo c’è un contratto di altri 4 anni da 40 milioni lordi complessivi e un cartellino pagato appena un anno fa 15 milioni. Si attendono nuovi acquirenti, con le orecchie tese verso la Premier.
In attesa di aprire le danze sul mercato (Rudiger e Pjanic in uscita, Caceres, Umtiti e Milik in entrata ma la strada sarà lunghissima), oggi la Roma farà un passo verso il futuro: il dg Baldissoni consegna il dossier definitivo sul nuovo stadio al Dipartimento Urbanistica del Comune all’Eur. Tra primo check e conferenza di servizi in Regione passerà tutto il 2016 almeno. Ma il progetto va avanti.