Quando Francesco Totti è entrato in campo, l’Olimpico si è un po’ riscaldato, soffrendo meno la gelida tramontava che faceva tanto inverno, quando la Roma di Garcia sembrava sorella di quella di Spalletti vista ieri. Quella squadra lì, però, spesso non aveva la forza per la zampata vincente, ieri c’ha messo piede e testa (biondo platino, scelta magari da rivedere) Nainggolan, su assist di Salah e su azione cominciata da Totti, ormai a suo agio nel ruolo di killer ammazza gare.

Domani parte la campagna abbonamenti, mai ci sono state tante incognite su quello che faranno i romanisti, comunque protesi, come i calciatori, verso il secondo posto. La Roma deve almeno raggiungere il Napoli, ha 2 trasferte (Genoa e Milan) e un impegno casalingo per farlo, la gente ci crede, ma visto come s’era messa la stagione anche il terzo posto non è poi così male.

(gasport)