La penna degli Altri 21/02/2016 15:24
«Sono Totti e merito rispetto. Certe cose vanno dette in faccia»
Un ambiente già poco unito, adesso ancora più spaccato dopo lo sfogo di Francesco Totti.
Luciano Spalletti. aveva fatto capire che Totti avrebbe giocato titolare, insieme a Dzeko, contro il Palermo. Sembrava una gran notizia, ma pochi istanti dopo sono arrivate le parole di Totti al Tg1: «Non sto qua a dire: “Voglio giocare”, perché non l’ho mai fatto. Io sto bene, sono a disposizione, mi scade il contratto a giugno e valuterò qualsiasi cosa dovesse uscire. Così, però, non riesco a starci. Sto male io e chi mi sta intorno. Una gestione migliore? Sarebbe un bene per tutti. Vorrei il rispetto per quanto ho dato a questa squadra. Ci ho sempre messo la faccia. L’incontro con Pallotta? Io dirò la mia e lui la sua, sperando di uscire tutti e due contenti. Cosa mi aspetto? Correttezza. Il rapporto con Spalletti? Buongiorno, buonasera… Però lo stimo come persona e come allenatore. Dico alla società di tenerlo in considerazione anche per il futuro. Tante cose lette sui giornali, però, speravo me le dicesse in faccia».
Un finale di stagione, e forse di carriera per Totti, a dir poco esplosivi. Una situazione da risolvere in fretta per non rovinare 23 anni di carriera in giallorosso.
(corsera)