La penna degli Altri 01/02/2016 14:28
Roma: Perotti. Oggi un terzino
LEGGO (F. BALZANI) - E alla fine (o quasi) Perotti arrivò. A 24 ore dalla fine del mercato invernale, infatti, è stata chiusa una volta per tutte la trattativa per l’argentino che da giorni aveva svuotato l’armadietto di Genova e temuto di doverlo riempire di nuovo. A sbloccare l’empasse, nell’ultima giravolta di mercato “offensivo” della Roma, ci ha pensato Doumbia. Il trasferimento in prestito con diritto di riscatto (a 14 milioni) dell’ivoriano al Newcastle, infatti, ha permesso la chiusura dell’affare col Genoa per Perotti che ieri ha giocato la sua ultima gara in rossoblù e firmerà un contratto di 4 anni a 1,4 milioni (il doppio di quanto percepito al Genoa). L’accordo è stato trovato sulla base di 10 milioni: 1 subito e 9 per il riscatto comprensivo di bonus. Leggermente meno di quanto richiesto da Preziosi. I documenti con le firme sono stati siglati a Milano sabato sera e ieri Perotti ha preso l’aereo per Roma dove è sbarcato in serata col suo agente. Oggi sosterrà le visite mediche e si allenerà con i nuovi compagni.
«Mi spiace lasciare il Genoa e i suoi tifosi, ma questa è una grande occasione. Vado in una squadra che gioca la Champions» le prime parole de El Monito. Ieri pomeriggio a confermare la cessione anche Gasperini: «Sono contento per lui, non sono mai rammaricato quando un mio giocatore va in una grande squadra». Perotti è il settimo attaccante della rosa a disposizione di Spalletti e già domani potrà essere convocato contro il Sassuolo. Definita anche la cessione Mazzitelli al Sassuolo per 3 milioni.
Mercato chiuso? Ancora no visti gli infortuni di Digne e Torosidis (e le condizioni precarie di Maicon). La Roma proverà last minute a chiudere per un terzino ambidestro e che non costi una fortuna. Anzi che possa arrivare in prestito secco. Il nome in pole era quello di Adriano, ma il Barça resiste anche se non l’ha convocato nella sfida all’Atletico. «La trattativa non è impossibile», ha detto l’agente. Decisamente più semplice e fattibile l’affare Santon che non trova spazio all’Inter e ha chiesto di essere ceduto. Sabatini a Milano ha trovato il benestare di giocatore e club, ma prima i nerazzurri devono sostituirlo. C’è tempo fino alle 23 di oggi.