La penna degli Altri 27/02/2016 14:14

Lezione al video: Spalletti imita Conte

spalletti arriva sala stampa conf

IL MESSAGGERO (U. TRANI) - «Considerazioni sul 4-3-1-2 ed uso didattico del video». Basta andare nella biblioteca di Coverciano per leggere la tesi dello studente , oggi ct della Nazionale e all'epoca (10 anni fa) vice di De Canio al Siena. «Uso le immagini per stroncare le scuse dei giocatori» spiegò l'allenatore, alla fine del corso master, davanti al relatore Franco Ferrari. Quelle 40 pagine scritte da Antonio nella stagione 2005-2006, a quanto pare, oggi sono ancora d'attualità. , durante la conferenza stampa della vigilia, ha mostrato una breve clip di Roma-Palermo. In teoria per elogiare il comportamento di , bravo nel coast to coast stile gambero, 70 metri per inseguire l'avversario scappato in contropiede. «Sono questi i comportamenti giusti per i quali mi avete preso in giro per anni» spiega Lucio alla platea. «Questo recupero lo ha fatto alla mezz'ora della ripresa, sul 4 a 0 e dopo aver segnato 2 gol. Prima di farlo vedere a voi, l'ho mostrato ai giocatori. Se lo facciamo tutti, la squadra avrà un cuore unico: vogliamo raggiungere obiettivi importanti con stile, cultura e metodo».

L'esempio, inutile glissare, sembra dedicato sempre a . Che di metri, come ha detto il toscano dopo la gara contro il , anche 7 anni fa ne percorreva pochi. Pur non volendo discutere ancora sul capitano, messo in castigo domenica scorsa e riconvocato per l'Empoli, la scena messa in onda nella sala di Trigoria non è stata certo presa da un film muto: «Non ne voglio più parlare: è andato tutto a posto da solo. Quello che ho fatto con Francesco lo rifarei con chiunque: non accetto che vengano anteposti i propri interessi a quelli della squadra». E, in questo contesto, guarda più all'Empoli che alla classifica: «Giampaolo è tra i nostri tecnici migliori, la sua squadra ha grande qualità e corre tantissimo. faccio i complimenti a lui, al presidente Corsi e al diesse Carli. Sarà durissima». Ma, con il 300° gol in A con la Roma, cercherà il primo successo "casalingo".