La penna degli Altri 28/02/2016 14:06
La gioia di Stephan dopo la doppietta: “Sono venuto qui per spaccare tutto”
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Finisce con Spalletti che trascina la squadra sotto al settore ospiti, Totti compreso, per ringraziare i cinquemila tifosi arrivati a Empoli per soffiare dietro la marcia di una Roma arrivata alla sesta vittoria consecutiva. I giallorossi si impongono per 3-1, grazie a una doppietta di El Sharaawy e a un gol di Pjanic (nono stagionale), conquistando il momentaneo terzo posto in classifica. In attesa che domani sera la Fiorentina giochi contro il Napoli. «È stata una prestazione pesante — si gode il risultato Spalletti — contro una squadra fortissima, che ha grande qualità. La continuità di applicazione, a livello di testa, è importante perché è difficile da mantenere. Il primo posto? È un po’ troppo. Dobbiamo tenere alta l’attenzione perché le vittorie viziano. Bisogna rimanere attaccati al pezzo e non si va da nessuna parte se vai ad allenarti rotolandoti sull’erbetta. Bisogna ambire ad una posizione importante, ma per fare questo c’è da percorrere molta strada». I tifosi hanno fatto i cori sia per il tecnico, sia per Totti, posizione equidistante in un sabato di festa. «L’avrei fatto entrare da ultimo, Francesco — spiega il mister — ma la squadra aveva fatto fatica, non riusciva ad alzarsi, quindi era fondamentale passare dalla fase difensiva a quella offensiva. Mi dispiace per lui. Sono però contento dei tanti tifosi, un altro grande risultato. Tutta la curva piena e metà tribuna è il raggiungimento di una grande apertura. Spero che questa cosa si rimetta a posto, anche in casa».