La penna degli Altri 15/01/2016 14:43
Spalletti torna a Trigoria, l’abbraccio di Totti. E Garcia è già un ricordo
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Talmente felice di esser tornato a Trigoria, che Luciano Spalletti ha deciso di non staccarsene fino a domenica. Appena sbarcato nella capitale dopo il blitz a Miami per conoscere Pallotta, il nuovo allenatore della Roma si è trasferito nel centro sportivo giallorosso (festeggiato da un’ottantina di tifosi) deciso a restarci fino alla gara con il Verona. Nonostante la stanchezza per la trasvolata e lo scombussolamento delle tante emozioni, Luciano ha voluto subito conoscere i giocatori, riprendendo possesso di un posto di lavoro che l’ha visto protagonista per quattro anni. Poi, sfinito, ha deciso di rimanere a dormire lì. Oggi un rapido salto a casa (il figlio studia a Roma), e poi di nuovo al lavoro, intenzionato a restare blindato a Trigoria, tutta la giornata di oggi e quella di domani, quando anche la squadra si chiuderà in ritiro pre-partita. Tanto lavoro da fare, e un feeling da trovare in fretta.
Ha subito diretto l’allenamento di ieri pomeriggio, Spalletti. Foto e cronache del lavoro sul campo lo descrivono come per nulla timido e non intenzionato a muoversi in punta di piedi. Assistito dai collaboratori con i quali è arrivato, Domenichini e Baldini, ha subito diviso il gruppo in due: i difensori su un campo, con i suoi assistenti, centrocampisti e attaccanti con lui, subito a provare schemi e dettami tattici, prima di svolgere una partitella tutti insieme. Non sta bene Maicon, la cui stretta di mano col tecnico toscano immortalata in una foto di sguardi intensi, ha fatto il giro del web. I due sono stati avversari al veleno nel periodo interista del brasiliano.
Entusiasti del ritorno, De Rossi e Totti. Il silenzio del capitano nei confronti dell’esonero di Garcia, fa rumore. Così come quello di Dzeko, sempre molto attivo sui social e, in questo caso, volutamente indifferente verso l’ex allenatore. Proprio da un gioco finalizzato a valorizzare l’attaccante bosniaco, ripartirà Luciano. Le lacune tattiche di questa stagione hanno penalizzato molto, Edin, che non si è mai nascosto, ammettendo le proprie responsabilità, ma, in realtà, consapevole di non esser messo nelle condizioni migliori. In partenza Gervinho: Sabatini cerca acquirenti e le offerte sembrano non mancare da parte di alcuni club cinesi. Spalletti ha poi chiesto Tonelli, ma l’Empoli non sembra intenzionata a cedere il suo difensore.