Nonostante tutto, l'idea di molti è che la Roma «Dovrebbe continuare col tecnico francese» e che: «Soltanto se la squadra lo avesse platealmente sfiduciato, allora si dovrebbe cambiare».

Secondo Odoacre Chierico: «La squadra ha lanciato il suo messaggio e non si può ignorare. Certo, è innegabile che la Roma non stia brillando, ma le attenuanti ci sono: le tante partite, gli infortuni, e anche un pizzico di sfortuna. Per questo dico che bisognerebbe andare avanti con questa guida tecnica. Credo che la pausa possa aver fatto solo bene, con una rosa più fresca e con meno impegni tornerà anche il gioco».

Per Giancarlo De Sisti la Roma sa pagando anche la mancanza della curva Sud: «Sappiamo tutti quanto i ragazzi della curva siano sempre stati vicini alla squadra, giocare in un ambiente come quello dell’Olimpico degli ultimi mesi certamente influisce». E anche per «Picchio», Garcia dovrebbe restare al timone
«Anche perché se ha un contratto fa bene a rimanere. Sicuramente è responsabile di quello che sta accadendo, del momento che vive la Roma, ma non credo che sia l’unico colpevole, sarebbe troppo facile addossare all’allenatore francese tutte le responsabilità. La Roma si dovrebbe sedere intorno ad un tavolo e ognuno dovrebbe capire cosa ha sbagliato» sottolinea Abel Balbo.

«La Roma non va trascurata perché sta superando il momento critico»,  garantisce Colomba, mentre Lippi, accostato proprio alla panchina giallorossa, ha detto: «È una grande squadra, staccata solo di 4 punti. Deve trovare il modo di sfruttare i suoi attaccanti, il ritorno di Totti farà il resto».

(gasport)