La penna degli Altri 09/12/2015 13:33
La vera impresa sarà non subire gol
IL MESSAGGERO (M. FERRETTI) - Miglior attacco d’Italia, peggior difesa d’Europa. Le contraddizioni della Roma attuale si raccolgono in queste due opposte etichette. E il dato che colpisce maggiormente è quello legato alle reti al passivo, 16 solo in Champions (34 complessive): se in campionato i giallorossi hanno mantenuto la propria porta inviolata soltanto in due occasioni, a Frosinone e nel derby dell’8 novembre, data dell’ultimo successo, in Europa non hanno mai chiuso con zero reti sul groppone. Anzi, le cose sono via via andate peggio: una rete in casa contro il Barcellona, tre a Borisov, quattro a Leverkusen e altre due dal Bayer all’Olimpico prima delle sei rimediate al Camp Nou dall’ex Luis Enrique. Quindici nelle ultime quattro gare. Un disastro. Basti pensare che il Maccabi, ancora a quota 0 nel Gruppo G, in 5 partite ha incassato un gol meno della difesa romanista. Garcia, anche in Europa, ha ruotato uomini e schemi, senza arrivare però alla quadratura del cerchio. E, come testimoniato anche dal rendimento in campionato, non è mai stato (solo) un problema di uomini ma (anche) di fase difensiva. Che, a bene vedere, nella Roma poco funziona. Il francese ha provato, davanti al portiere, Florenzi, Maicon e Torosidis a destra; De Rossi e Ruediger al fianco di Manolas (5 su 5) al centro, mentre a sinistra c’è sempre stato Digne. Niente.
Tutto questo è servito a poco, visto che la Roma ha vinto solo una partita su cinque e, come detto, ha beccato sempre almeno una rete. Detto ciò, e arrivando alla sfida odierna, va aggiunto che la Roma stasera potrà scattare al fischio d’avvio di Atkinson con 11 reti all’attivo, cioè più di due a partita. Non male. Insomma, analizzando i numeri le probabilità che possa far sua la partita, magari segnando anche solo un gol più del Bate, non sono poche. E, al di là delle frasi ad affetto del tecnico francese («In campo andranno undici lupi», «Abbiamo fame»), sarà determinante per il passaggio agli ottavi certificare una Roma realmente forte nella fase di non possesso.
Il Bate in cinque partite ha segnato 5 reti (tre alla Roma...) e ne ha subite 12, segno che non è né forte né equilibrata. Questo non significa che, al di là del pronostico, il risultato sia scontato: la Roma, per la disperazione dei suoi tifosi, recentemente ha segnato praticamente a tutti ma ha subito gol da qualsiasi avversario, eccezion fatta - come detto - da Frosinone e Lazio. L’Olimpico un tempo alleato dei giallorossi di Garcia, in questa stagione solo una volta su 9 (7 in campionato e 2 in Champions) ha sbarrato la propria porta agli avversari: è accaduto contro la Lazio, battuta per 2-0. «Contro il Bate sarà un derby», ha sentenziato ieri Rudi. Stai a vedere che, in fondo, il francese ’sta cosa non l’ha detta tanto per dirla...