La penna degli Altri 23/12/2015 14:34
Il cuore è giallorosso
IL TEMPO (F. SCHITO) - È stata presentata ieri mattina, presso la sala stampa dello stadio Olimpico di Roma, «Voi siete Leggenda», l'iniziativa benefica promossa dall'Associazione Trentadue, di cui è presidente il terzino della Roma del terzo scudetto, Vincent Candela. Un evento fortemente voluto dal campione del Mondo e d'Italia che, con questo gesto, ha voluto rendere onore ai tifosi romanisti che lo hanno sempre sostenuto dal suo arrivo nella capitale. Ecco il motivo per cui il 29 dicembre allo stadio Olimpico, giocheranno le glorie della Roma del passato e del presente.
Tantissimi i compagni di Candela e i romanisti di diverse epoche che hanno aderito alla manifestazione: tra tutti Francesco Totti, Sebino Nela, Daniele De Rossi, Vincenzo Montella, Micheal Konsel, Ciccio Graziani, Eusebio Di Francesco, Aldair, Damiano Tommasi e tantissimi altri ancora. Alla conferenza è intervenuto anche il padrone di casa, Giovanni Malagò, presidente del Coni: «Candela è un amico di lunga data, mi ha parlato della disponibilità dello stadio per questo progetto, se l'iniziativa fosse stata fatta da un laziale o altre squadre sarei stato felice di supportarla. È chiaro che la Roma è un affetto particolare. Andiamo in una direzione che mi piace, lo sport si unisce al sociale. Oggi il mondo dello sport ha l'opportunità di essere sentito e visto, c'è una evidente visibilità che ogni tanto eccede, siamo nell'epoca dei social e ogni parole viene strumentalizzata per creare problemi. Il Coni è vostro alleato. Buon Natale, buon 2016 per Roma e la Roma, per la candidatura Olimpica. Candela, tu sei francese ma ormai sei uno di noi, in questa grande partita della candidatura olimpica non ti dico che queste iniziative aiutano, ma non guastano».
Presenti anche Giuseppe Giannini, Odoacre Chierico, l'ex medico sociale giallorosso, Mario Brozzi e Giacomino Losi. Un parterre di tutto rispetto e di certa fede romanista.
«Intanto vorrei salutare tutti e ringraziare Vincent per il suo invito - le parole di Giuseppe Giannini - ho accettato immediatamente senza pensarci. Proprio in questo momento credo sia importante rimarcare l'appartenenza a questi colori. Sarebbe bello rivedere il 29 dicembre tante glorie del passato e del presente. Poi la cosa principale è che il tutto è fatto per uno scopo benefico. Sarà anche bello vedere uno stadio tutto pieno». L'incasso sarà infatti devoluto in beneficenza per aiutare i bambini, le cui famiglie sono in difficoltà economiche e sociali, attraverso lo sport. «Le mie bambine mi hanno chiesto se lo stadio sarebbe stato così pieno come visto in un video - ha raccontato Vincent - dobbiamo pensare al nostro obiettivo che è la beneficenza. Mettiamo da parte l'orgoglio personale che non ci fa evolvere e ci ferma. Siamo romanisti, persone giuste e oneste, pensiamo che possiamo regalare un futuro a tanti bambini. Gandhi diceva di essere il cambiamento che si vuole vedere nel mondo». Ora lo dice anche Candela.