La penna degli Altri 28/12/2015 13:26
Assalto a Perotti. Rispunta Adriano
IL TEMPO (A. SERAFINI) - Più che un ritorno di fiamma, un interesse mai spento. Dopo un'estate di contrattazioni e numerosi cambi di strategia, adesso Walter Sabatini è pronto per riaffondare il colpo su Adriano, l'esterno brasiliano del Barcellona che a Trigoria considerano perfetto per sistemare il reparto difensivo a gennaio. Il trentunenne (con passaporto spagnolo), dopo aver sfiorato più volte in passato il passaggio in giallorosso, accetterebbe di cambiare aria soltanto di fronte ad un'offerta contrattuale fino al 2018, praticamente un anno in più rispetto alla scadenza naturale con il club blaugrana. Operazione possibile, ma comunque non semplice a causa dell'alto ingaggio, circa 4 milioni netti compresi i bonus, da aggiungere all'impossibilità di essere utilizzato in Champions League (tra l'altro l'unico gol segnato in questa stagione è arrivato proprio nel 6-1 contro la Roma). Sabatini però è convinto attraverso i suoi buoni uffici di poter limare le pretese anche sul cartellino valutato tra i 3 e i 4 milioni. L'identikit è quello giusto: Adriano può infatti giocare su entrambe le fasce fungendo da vice-Digne e allo stesso tempo in grado di inserirsi nella batteria dei terzini destri.
Per questo Sabatini sta ascoltando l'interesse del Genoa per Torosidis, una delle chiavi utilizzabili per arrivare all'altro obiettivo Perotti. L'esterno argentino costa almeno 7 milioni, ma nella lista dei preferiti del diesse continua ad essere posizionato al primo posto. Innesto necessario dopo la partenza di Iturbe, da cui i giallorossi sperano di poter ricevere il bottino necessario per finanziare le operazioni di gennaio.
Dopo una serie di offerte e contro rilanci, il Bournemouth ha superato la concorrenza del Watford alzando l'asticella: migliore la proposta economica al giocatore, più vantaggiose le clausole inserite nel contratto. Dopo l'intercessione del presidente Pallotta con la proprietà americana del club inglese, Sabatini è riuscito ad abbassare ulteriormente i termini per il riscatto obbligatorio del cartellino (operazione complessiva da circa 20-22 milioni) fissato inizialmente sulla base di 15 presenze da titolare, 5 gol e l'obbligo di non retrocedere al termine della stagione.
Poi si penserà al futuro: nonostante le preoccupazioni di Gerson, il giocatore sarà trattenuto con tutta probabilità a Trigoria sino a giugno. Su Alisson, praticamente preso anche lui, invece si deciderà dopo aver definito la situazione di Szczesny. In arrivo il giovane trequartista marocchino del Brescia H'Maidat, che verrà girato in prestito al Pescara.