La penna degli Altri 08/11/2015 15:41
Le due curve deserte e gli ultrà dall’estero. In campo e fuori è il derby di chi non c’è
Una volta il derby poteva salvare una stagione intera, oggi diventa il derby di chi non c'è. Mancano le due curve, la Sud e la Nord, alleate contro il prefetto Franco Gabrielli che le ha divise con una barriera. Non c’è il presidente giallorosso James Pallotta, non ci sono parecchi giocatori importanti infortunati (Strootman, Totti e De Vrij) o squalificati (Pjanic). Ci saranno, invece, un migliaio di poliziotti per garantire sicurezza in un quadrante della città completamente blindato.
Sarà il derby più vuoto di sempre. Previsti 30.000 spettatori contro i 51.252 dello scorsa stracittadina.
Tristi anche gli allenatori delle due squadre, che vengono da una sconfitta in campionato (Inter-Roma 1-0, Lazio-Milan 1-3), una vittoria nelle Coppe (Roma-Bayer Leverkusen 3-2, Rosenborg-Lazio 0-2) e sono alla settima partita in 22 giorni. Si assisterà alla sfida tra il miglior attacco e la peggior difesa del campionato.
(corsera)