La penna degli Altri 08/10/2015 15:02
Garcia fa la conta, riecco Rüdiger. Castan spera e Totti migliora
GASPORT (C. ZUCCHELLI) - Da una parte ci sono Totti che migliora, Castan che prova a spingere per l’Empoli, Manolas che fa fisioterapia e si riposa e Rüdiger che continua il programma di lavoro personalizzato ed è in via di miglioramento. Dall’altra ci sono Dzeko — da ieri con la Bosnia, agita non poco i sonni di Garcia — e Keita che, dopo essere uscito per una lesione muscolare contro il Carpi, ha sostenuto una nuova ecografia che ha evidenziato dei miglioramenti ma ha comunque confermato che almeno per altre 5 settimane il maliano non si vedrà in campo. Benedetta o maledetta sosta? Il dibattito è aperto, ma stavolta più che mai la pausa per le nazionali sembra una buona notizia per la Roma.
CHI RECUPERA Le situazioni positive sono la maggioranza: Totti (che alla Treccani ha detto: «Famiglia è la parola che mi ha cambiato la vita, è la cosa più importante») ha ripreso a forzare e punta alla sfida del 25 a Firenze, Castan sembra aver dato segnali confortanti nell’amichevole contro la Primavera, Rüdiger pubblica su Instagram foto e video dei suoi allenamenti e a una cena con i tifosi garantisce: «Il ginocchio sta bene». Non quello destro, operato a luglio, ma quello sinistro infiammato, che lo tiene fermo dal 20 settembre. Lo staff medico vorrebbe farlo tornare tra i convocati già per l’Empoli, gara nella quale confida lo stesso Castan.
INFORTUNI E SORRISI Più lunghi, come previsto, i tempi per Seydou Keita: gli esami di ieri «hanno evidenziato una buona progressione riparativa della lesione della giunzione miotendinea al muscolo semimembranoso della coscia destra. La prognosi stimabile da oggi è di circa 5 settimane»: in teoria out fino alla prossima sosta, ma a Trigoria sperano di accorciare i tempi. Nel ciclo che inizia il 17 Garcia conta su Dzeko: Roma e Bosnia sono in contatto e hanno concordato un programma di lavoro che lo porterà a giocare sabato contro il Galles solo se non ci saranno rischi. A Trigoria lo sperano. Intanto però, oltre al calcio, c’è spazio anche per la solidarietà: martedì sera Garcia, De Sanctis e Baldissoni, insieme al sindaco Marino, hanno accompagnato con Roma Cares i bambini delle case famiglia a una visita guidata del Foro di Augusto. Per una notte il calcio e gli infortuni sono stati soltanto un dettaglio.