La penna degli Altri 09/10/2015 14:02
Castan dà lezioni per la difesa e spera di giocare
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Nessuno se la sente di sbilanciarsi o di fare proclami, eppure in tanti ci sperano, dentro Trigoria: Castan e Rudiger potrebbero tornare a disposizione di Garcia dopo la sosta del campionato. Difficile dire se le speranze e le indiscrezioni fatte trapelare dal centro sportivo giallorosso siano attendibili, sicuramente la volontà di entrambi i giocatori è quella di rientrare il prima possibile. E il lavoro che si sta facendo in questi giorni, a organico falcidiato dalle nazionali, è proprio funzionale al recupero dei due centrali che tanto serviranno, se verranno rispettate le aspettative, per l’intenso ciclo di partite che la Roma dovrà affrontare.
In particolare le attenzioni di Garcia e dei preparatori sono concentrate su Castan, che continua a far sapere di voler esser messo nuovamente alla prova. Ma il tecnico non vuole rischiare nulla, consapevole che il ragazzo è nel pieno di un rientro delicato, che lo ha portato, nella prima di campionato a Verona, a dover riprendere le misure con il campo e gli avversari. D’altra parte, De Rossi, che è rimasto a Trigoria perché squalificato in nazionale, continua a studiare da difensore, aiutato e consigliato proprio da Castan, che si dedica al collega praticamente in solitudine, visto che anche Manolas è fermo in infermeria per problemi alla schiena che l’hanno costretto a rinunciare a rientrare in Italia dopo aver risposto alla chiamata della Grecia. Ripetizioni da centrale per Daniele che è anche uno dei testimonial per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024.
Sta approfittando della sosta per conoscere meglio Roma, Vainqueur: «È troppo bella», scrive il centrocampista su Twitter, dopo una passeggiata in giro per il centro. È invece lo storico dirigente giallorosso, Tonino Tempestilli, “Responsabile organizzativo del centro sportivo Trigoria”, a fare un appello ai tifosi attraverso Roma Radio: «Fate un passo indietro, tornate all’Olimpico a sostenere la Roma».