La penna degli Altri 27/10/2015 12:22
Baldissoni: "Senza tifosi è dura. Controlli illegali"
IL TEMPO (A. SERAFINI) - «Siamo attrezzati per vincere, ma tra le dirette concorrenti quella che temo di più è proprio la Roma». L'aria della vetta lascia comunque tutti con i piedi per terra a Trigoria. Un concetto basilare per il dg Baldissoni tornato ieri ad analizzare strategie presenti e future. A partire dall'aspetto tecnico: «Essere attrezzati non significa che sicuramente riusciremo a vincere. Le critiche a Garcia? Siamo sempre tutti in discussione - continua Baldissoni a Radio Uno - però il suo rapporto con la Roma non è mai arrivato agli sgoccioli. Alcune cose, come le dichiarazioni di fine stagione, non sono state fortunate ma glielo abbiamo detto in maniera chiara attraverso il presidente». Poi spazio alle manovre di mercato: «A gennaio se ci sarà la possibilità agiremo "muovendo" la rosa. Da amministratori prudenti abbiamo calcolato la possibilità di un'uscita prematura dalla Champions, senza che influisca nei piani».
Per non lasciare nulla al caso, il dg torna a chiarire nel pomeriggio ai microfoni di Roma Radio la questione legata alla protesta del tifo romanista contro le nuove misure di sicurezza adottate all'Olimpico: «Credo che sia arrivato il momento di tornare alla normalità, perché vincere senza tifosi sarà sicuramente più difficile e in caso molto meno bello. Siamo vicini nel trovare una soluzione, ma dobbiamo adeguarci alle indicazioni di ordine pubblico, in alcuni casi al limite della legalità costituzionale come ad esempio il Daspo collettivo». Un fiume in piena per un concatenarsi di argomenti che il dg affronta qualche ora dopo al termine dell'assemblea dei soci azionisti a Trigoria in cui è stato approvato il bilancio in perdita di 41 milioni tra le «solite» critiche: «Sullo stadio posso dire che nelle prossime settimane ci sarà la presentazione del progetto alla Conferenza dei Servizi della Regione. In primavera si dovrebbe procedere con la posa della prima pietra». Fugando poi gli ultimi dubbi: «Totti? Ha un rapporto diretto con Pallotta - chiude Baldissoni - quindi il futuro lo decideranno insieme. A breve poi speriamo di dare buone notizie sul main sponsor, il brand Roma sta crescendo. I ricavi sono in aumento così come i costi perché l'intenzione è di mantenere alta la competitività del club».