La penna degli Altri 26/09/2015 15:27
2015 anno orribile, Garcia solo sesto. Col Carpi con i titolari
LA REPUBBLICA (M. PINCI) - Dice che vincere stasera col Carpi serva come il pane, Rudi Garcia. Lo certifica una classifica ad handicap che della sua Roma mostra evidenti limiti. Non quella delle prime 5 giornate, ma dell’intero 2015. Un anno col freno a mano tirato tirato, e che vede la squadra sesta per rendimento tra i club di serie A: nelle 27 partite giocate dal 1° gennaio la Roma hamesso insieme appena 42 punti. Undici meno della Juventus, 10 meno della Fiorentina, 9 meno della Lazio. Ma peggio anche di Inter e Torino. Persino il Sassuolo ne ha realizzati solo 2 meno di Totti e compagni. Insomma, da troppi mesi il francese ha imboccato una curva pericolosa dalla quale la Roma fatica a uscire. «Ma io non mi sento in bilico— dice lui— penso solo al campo perché dobbiamo fare punti, le critiche non mi toccano». Deve però cambiare il ritmo di un anno disgraziato sotto tutti gli aspett. Anche perché, ammette, «la classifica non è ancora un problema,ma se continuiamo a perdere punti può diventarlo». Per questo contro il Carpi, oggi, punterà con ogni probabilità su una squadra molto vicina a quella dei “titolari”.
A cominciare da Dzeko: Garcia si affiderà a lui, ma sta ancora studiando il modo migliore per servirlo. Chissà che la palla giusta non possa arrivare, come nell’amichevole di agosto con il Siviglia, da Maicon, in vantaggio su Torosidis per sostituire Florenzi. «Ha preso una botta a Genova», ammette il tecnico. Verrà valutato stamattina a Trigoria, come Nainggolan,pureluidolorante.Ma il vero timore è la difesa: «Sono preoccupato, da due partite facciamo errori individuali che costano caro». Favorita la coppia Manolas-De Rossi: Rudiger è out per un ginocchio gonfio, «e Castan con Manolas non è andato benissimo. Il greco è l’unico centrale di ruolo al 100%, ma dietro Daniele ha dimostrato di poterci giocare e di essere utile». Il tecnico spera basti per fermarel’ex avvelenato Borriello.