La penna degli Altri 24/08/2015 14:00
A Verona solo un pari, corsa contro il tempo per rinforzare la difesa
LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Subito dopo la partita di Verona, Sabatini si è trasferito a Milano per seguire da vicino l’ultima, intensa, settimana di mercato. Il pareggio nella prima giornata di campionato, ma soprattutto gli evidenti limiti difensivi mostrati dalla squadra, costringerà il diesse romanista a coprire le lacune evidenziate dall’organico messo a disposizione di Garcia. Una corsa contro il tempo per dare al tecnico il prima possibile, a soli sei giorni dalla sfida con la Juve, almeno un terzino sinistro. «Spero arrivi a inizio settimana », si è lasciato scappare Rudi, riferendosi a Digne, che è ancora in attesa di essere liberato dal Psg. Verrà poi tesserato un altro difensore centrale d’affidamento, visto che Castan ha dimostrato di aver bisogno di un periodo di rodaggio. Gyomber non sembra pronto e Ruediger è ancora convalescente, probabilmente sarà quindi preso Juan Jesus dell’Inter, giocatore nel caso utilizzabile anche come esterno basso. Si proverà fino all’ultimo a tesserare Bruno Peres, del Torino, mentre dovrebbe arrivare anche un centrocampista. Il diesse giallorosso sta provando a convincere Iturbe ad andare al Genoa, operazione che potrebbe veder dirottato verso la capitale, Kucka. Nessun giorno di riposo per la squadra reduce dal pareggio di Verona.
Ieri mattina Dzeko e compagni hanno lavorato a Trigoria, per quella che, però, non è stata una decisione punitiva: Garcia da questa stagione, su suggerimento del preparatore Norman, farà lavorare i giocatori la mattina dopo le partite, concedendo semmai il riposo un paio di giorni dopo la gara. Sembra stia recuperando velocemente Maicon, intenzionato a recuperare per la Juve, levando il posto a Florenzi, in gol col Verona. Sul fronte main sponsor arrivano conferme di un’imminente chiusura con la Turkish Airlines. Un accordo che però porterà solamente sette milioni a stagione nelle casse del club giallorosso, che sta seriamente pensando, per aumentare l’introito, di mettere sulla maglia anche un secondo sponsor. Un po’ come fatto dal Napoli, con il partner minore che potrebbe comparire sulla parte posteriore della divisa, sotto al numero.