La penna degli Altri 04/06/2015 14:19

Rudi appeso al filo (del telefono)

garcia perplesso mano taschino

CORSERA (G. PIACENTINI) - «Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente?». non aveva certo gli stessi dubbi di Michele Apicella, il protagonista di «Ecce bombo», primo grande successo di un ispiratissimo Nanni Moretti, mentre decideva se partecipare ad una festa di compleanno. Lui, il tecnico francese, alla «festa» organizzata da James Pallotta a Londra – cominciata ieri, proseguirà oggi – con tutto lo stato maggiore romanista composto dal Italo Zanzi, dal d.g. , dal d.s. , da Mark Pannes e da Alex Zecca, voleva andarci.

Per questo, alla vigilia della gara contro il Palermo, si era auto invitato, rendendo pubblico un appuntamento che doveva rimanere privato e forzando la piazza con dichiarazioni («La è irraggiungibile e lo sarà anche il prossimo anno, noi dobbiamo vendere prima di fare mercato»), che, nonostante le smentite, hanno fatto saltare dalla sedia più di un dirigente, a Roma come a BostonDichiarazioni che hanno dato l’idea di una società ridimensionata nelle sue ambizioni e un tecnico così attento alla comunicazione come il francese non può averle pronunciate senza pensare alle conseguenze. Se l’obiettivo era quello di reclamare maggiori attenzioni, cioè voce in capitolo su calciomercato e staff, ha ottenuto l’effetto contrario.