La penna degli Altri 06/06/2015 15:16
Pallotta-Garcia, la tregua: «Mai scontri con Rudi»
CORSERA (G. PIACENTINI) - La speranza è che si vada avanti per reale convinzione e non per convenienza, ma il dubbio che tra la Roma e Rudi Garcia l’amore sia finito, resta. James Pallotta ha voluto raccontare ai microfoni di Roma Radio le proprie verità. «Garcia – le parole del presidente – è il nostro allenatore e non c’è mai stato nessuno scontro con lui. Abbiamo solo discusso su come migliorare la squadra e di come vorremmo aiutarlo. Non ho mai parlato con nessun altro allenatore». Una verità, l’ultima, che non esclude il fatto che a parlare con altri tecnici possano essere stati Sabatini (Sarri) o Baldissoni (Emery). «Sono sicuro – ha proseguito Pallotta – che se parlate con Rudi, lui vi dirà che è andato tutto benissimo. Voglio sempre vincere, la seconda parte della stagione è stata difficile e dobbiamo cercare i perché di queste difficoltà». A spiegarlo dovrebbe essere Garcia che però, per il momento, non parla. Potrebbe farlo dopo un confronto con la dirigenza alla presenza del suo agente, che con Sabatini discuterà anche del rinnovo di Keita e della probabile cessione di Gervinho all’Al Jazira.
Pallotta ha parlato anche del confronto avuto con Sabatini. «Con Walter discutiamo sempre sui giocatori da prendere, vogliamo migliorare, e gli errori li commettiamo tutti insieme, perché tutti insieme lavoriamo per la Roma». Avranno sicuramente tutti le idee più chiare tra una decina di giorni, quando il presidente tornerà nella Capitale per la presentazione del progetto definitivo del nuovo stadio di Tor di Valle e terrà una conferenza stampa. Sempre in tema di stadio e di sicurezza, il prefetto Gabrielli ha rilanciato la sua proposta di giocare il prossimo derby a porte chiuse. «Non è solo una provocazione – ha spiegato – se dovessi avere la percezione che l’unico sistema per evitare certe cose sarà utilizzare mezzi e forze spropositate rispetto all’evento, io tornerò a spingere su questa soluzione».