La penna degli Altri 20/06/2015 13:54

La Roma torna su Salah

Salah

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Sedotto e abbandonato a gennaio. Poi rimpianto. E adesso corteggiato di nuovo. , l’esterno egiziano prestato dal Chelsea alla , è tornato a flirtare con la Roma.

Durante il mercato di «riparazione» lo aveva praticamente preso, c’era l’accordo con gli inglesi e il giocatore, poi è stato costretto a mollarlo visto che nel frattempo aveva girato al Milan e bisognava spendere l’unica casella da extracomunitario libera per il sostituto Doumbia. Il campo ha detto che è stato un errore: 26 presenze, 9 gol e tanti numeri per in maglia viola, solo 2 reti e una fatica enorme per l’ivoriano scelto dalla Roma, che a breve andrà a cercare fortuna in un campionato estero. La , ovviamente, vorrebbe tenersi il suo gioiello e punta a farlo sfruttando l’opzione di rinnovo del prestito inserita negli accordi di gennaio con il Chelsea. Ma c’è un particolare non da poco: serve l’assenso di , che nei suoi primi 6 mesi italiani è stato stipendiato ancora da Abramovich mentre adesso i Della Valle dovrebbero sobbarcarsi lo stipendio. Parliamo di circa 3 milioni di euro netti tra fisso e bonus, un ingaggio fuori dai limiti della , non della Roma.

E allora sono ripartiti i contatti con il nuovo entourage dell’egiziano, con possibile svolta, in un senso o nell’altro, la prossima settimana. sarebbe disposto a impegnarsi all’acquisto del cartellino, magari passando inizialmente per un prestito oneroso con riscatto obbligatorio, consapevole che il prezzo però è salito: non più i 16 milioni con cui la potrebbe anche riscattarlo subito (sempre con l’assenso del giocatore), ma una ventina. C’è anche l’Inter, che preferisce il prestito. La Roma, invece, può comprarlo oltre a offrirgli la possibilità di giocare la . riflette, è pronto a perdonare il «tradimento» di gennaio, mentre la si dice piuttosto tranquilla sulla conferma dell’egiziano.

Intanto i giallorossi hanno già bloccato un esterno: è , inserito nel «pacchetto» del insieme al riscatto di Bertolacci. Nell’affare da 13-14 milioni potrebbero entrare varie contropartite (Carbonero, Verde e Pellegrini per esempio), le stesse offerte al Cagliari per il riscatto di che rischia di costare 15-16 milioni. I sardi hanno chiesto Viviani e ora uno spiraglio c’è: il regista, promesso al Palermo, non ha trovato l’intesa con il club siciliano e l’affare al momento è sfumato. sfrutterà il weekend per chiudere il cerchio con e Cagliari, cercando a tutti i costi di evitare le buste: deadline giovedì prossimo. Dalle trattative con i sardi sono usciti sia Astori che . Il difensore, al momento, non sembra rientrare più nei piani (si cerca già un sostituto più giovane oltre ai rientri di e Romagnoli), mentre per il colombiano si tenterà il rinnovo del prestito verso la fine del mercato.

L’attacco cambierà molto. In entrata il sogno resta Bacca, su cui però si registra una brusca frenata dopo l’incontro -Cordoba. «Lo vendiamo solo a chi paga la clausola» avverte il diesse del Siviglia. Servono 30 milioni di euro che la Roma non intende spendere per un 29enne. Il budget dipende dalle cessioni. Piazzato Gervinho all’Al Jazira per 12.6 milioni (a giorni la fumata bianca) oltre a Doumbia, si cerca un acquirente per . Lo stesso non vorrebbe neppure presentarsi al ritiro di Pinzolo: lo inseguono , Sampdoria e Torino.

Arrivi, partenze e conferme. Seydou ha raggiunto l’accordo con la Roma per restare un altro anno: rinnovo a cifre vicine a quelle della passata stagione (circa un milione di euro netti più bonus). Un leader a cui e i dirigenti non vogliono rinunciare.