IL TEMPO (E. MENGHI) - Sabatini ha sfruttato il viaggio a Londra per ascoltare l’offerta degli arabi per Gervinho, finito sul mercato dopo un anno deludente. L’Al Jazira ha messo sul piatto 13-14 milioni di euro, cifra che permetterebbe ai giallorossi di fare una buona plus-valenza. Al giocatore è stato proposto un contratto molto più ricco di quello che lo lega per altri tre anni alla Roma e ci sta pensando. Presto potrebbe vedere il diesse e dare un’accelerata alla trattativa.

Nella capitale inglese si è parlato anche di Doumbia, richiesto da un fondo arabo e da alcuni club di Premier. La prima offerta arrivata dagli Emirati è però ritenuta troppo bassa. Sabatini si sta muovendo anche per trovare gli innesti giusti in attacco: Ayew non è una prima scelta, tra i papabili per rimpiazzare Gervinho c’è Cuadrado, che al Chelsea non ha trovato molto spazio (solo 4 presenze da titolare). L’ex Fiorentina tornerebbe volentieri in Italia, si lavora sulla formula: la Roma auspicherebbe un prestito (anche oneroso) con diritto di riscatto, ma i londinesi hanno speso 33 milioni (più Salah) a gennaio e non lo svendono. Luiz Adriano si allontana: «Resto allo Shakhtar». Sabatini rientra oggi nella capitale e riprenderà i discorsi sulle comproprietà per Bertolacci e Nainggolan.