La penna degli Altri 26/05/2015 22:35
Roma, Garcia vuole più poteri. Mercato: 7 colpi e un grande centravanti
REPUBBLICA.IT (M. PINCI) - "Ho delle cose da dire e le dirò". Dopo il secondo posto conquistato sul campo battendo la Lazio, Rudi Garcia è pronto a togliersi qualche sassolino dalla scarpa in una conferenza stampa che convocherà appositamente per questo, forse insieme ai suoi vice. Intanto però dopo aver blindato il proprio futuro ha già iniziato a programmarlo: un grande centravanti, da qui ripartirà la Roma. E giocatori di personalità per colmare il gap caratteriale con la Juventus.
STAFF, NUOVI MEDICI, 7 ACQUISTI E UN GRANDE CENTRAVANTI - In un colpo, i problemi della Roma sembrano evaporati, consegnati al passato, sull'altare del secondo posto. Ma al contrario società e tecnico sanno che i problemi che hanno segnato l'inversione di marcia nel girone di ritorno della squadra non sono evaporati, anzi, e anche De Rossi l'ha sintetizzato in modo colorito a fine partita. Senza il secondo posto il tecnico avrebbe rischiato di salutare, così come il ds Sabatini. Ora invece il successo sulla Lazio, anche grazie ai 50 milioni che il cub si è assicurato con la Champions, ha rafforzato la posizione dell'allenatore. Al punto che, ora, Garcia è pronto a chiedere di più. Più poteri, più controllo, uno staff differente: ha chiesto di poter lavorare con medici francesi, avrà un nuovo preparatore. Ma soprattutto, vuole scegliere in prima persona almeno alcuni dei nomi da cui ripartire, dopo i rimpianti per non essere stato accontentato la scorsa stagione. La lista è sostanzialmente fatta, per ricominciare e essere davvero competitivi serviranno 7 innesti di livello: un portiere, due terzini, un difensore centrale, almeno un centrocampista (ma qui dipenderà dalle eventuali cessioni) e due attaccanti, uno esterno, ma soprattutto il grande centravanti che Garcia chiede dal giorno del suo arrivo. Uno "come Higuain", ha chiesto l'allenatore: insomma, una punta di profilo internazionale.
GARCIA ONORA LA PROMESSA, BIG QUASI IN VACANZA - Intanto per la squadra la stagione è sostanzialmente finita: ai giocatori già giovedì scorso aveva promesso una sorta di "rompete le righe" anticipato. Torneranno ad allenarsi giovedì, per tanti big però la gara finale col Palermo sarà soltanto una passerella: troveranno spazio ragazzi impiegati poco o nulla, invece: come Uçan, Paredes, Verde, magari anche Sanabria e forse persino Spolli, arrivato a gennaio e mai impiegato. Quasi un antipasto delle finali Primavera, una festa per i tifosi sugli spalti, chissà se anche l'occasione per tentare un riavvicinamento tra la curva e il presidente Pallotta (che comunque non sarà a Roma). Sarebbe la ciliegina su una torta da 50 milioni di euro