La penna degli Altri 07/05/2015 16:05
Messi, il sinistro di Dio. E il destro di Satana
DAGOSPIA (G. DOTTO) - Se hai Messi hai tutto. Se hai Messi, non basta Neuer, non ne bastano dodici. Se hai Messi non ci sono parole. Se hai Messi puoi mettere in panchina anche un pupazzo di neve. C’è ancora qualche pidocchioso scettico blù in qualche buco del pianeta, dopo stasera, che osa negare quanto è chiaro anche ai sorci, che l’ondeggiante Dio del calcio è il più grande di sempre? Il gigantesco Boateng che s’affloscia ai suoi piedi è il pugile in un ring troppo più grande di lui, la stessa vertigine dei devoti che cadono in ginocchio al cospetto della Madonna, è lo svenimento stendhaliano al cospetto dell’opera d’arte. Il 3 a 0 di Neymar arriva a tempo scaduto sulle rovine terremotate del Bayern. Messi, 406 gol, annienta da solo i “bavarresi” e il suo Istitutore d’un tempo, Guardiola, al fondo di novanta minuti di grande bellezza. Ma, fino all’avvento di Messi, non quella bellezza che ci si aspettava, lo show rutilante di calcio e arte, ma grande scenario tattico e perle sparse. Lo 0 a 0 sembrava il sorprendente destino di questa partita, fino a quando Messi sventaglia al mondo il suo genio.
Di sinistro terribile e poi di destro morbido. Barcellona già in finale e anche oltre. Questo Messi lo spedisce nella stratosfera. Sono una quarantina tra campo e panchina al Camp Nou ma almeno il doppio a contare i fantasmi. Pep Guardiola gioca con il suo passato più che mai presente, l’Io diviso tra Bayern e Barcellona, il suo mestiere e il suo battito cardiaco. Messi e Neymar che ritrovano il deutsch uber alles dopo averli a dir poco patiti in Brasile, Xabi Alonso che gioca anche da madridista contro i rivali di sempre, Thiago Alcantara contro suo fratello e contro la sua casa madre. Frammenti d’Italia anche, l’arbitro Rizzoli e il romanista Benatia. Insomma, un pasticcio sentimentale oltre che una meraviglia estetica. E Neuer contro tutto e tutti, fino a quando Messi. Algoritmo vivente e parante che ottimizza lo spazio. Copre polipesco la porta intera e, dove non arriva di mano, arriva di piede villano. Due volte nel primo tempo a murare Suarez e compagni. Per fermare quei tre davanti, il Morsicatore Folle, Genio Messi e Folletto Neymar bisogna ammazzarli, devi avere una carabina o Neuer. Il Bayern ha Neuer. Fino a quando Messi. Il sinistro di Dio. E il destro di Satana.