La penna degli Altri 19/05/2015 15:20

Lotito re di Twitter: «È una vergogna». «Ma già piangete?»

LOTITO_DUE_TELEFONI_ALL_ORECCHIO

GASPORT (D. STOPPINI) - Non è Oscar Wilde, è Claudio Lotito. Uno che sulla filosofia «bene o male, purché se ne parli» ci ha costruito sopra un mondo, il suo mondo. E allora ieri è stata una gran giornata per il nuovo signore di , del mondo social, del derby spostato. Che in un colpo solo ha trovato il modo di far andare di tra-verso la giornata a molti romanisti, a far -stare il d.g. rivale dai suoi stessi tifosi per una replica che alcuni giallorossi hanno de-finito troppo soft, persino a far immaginare un «biscotto» nel derby in chiave anti- da parte dei tifosi azzurri.

IRONIA Potenza di un derby di lunedì, che nella testa di molti ha dato modo di rispolverare quel-lo slogan che i tifosi romanisti tirarono fuori per un -Roma del 2001: «Semo tutti parrucchieri, tranquillo Lotito», ha scritto Marco. C'è pure chi ha inventato un hashtag tutto particolare, #aclacheteserve: chiaro il riferimento ai rapporti stretti tra il presidente della Lazio e il numero uno della Lega Maurizio Beretta. Evidente lo sbilanciamento nei commenti: più rumorosi i romanisti, più silenziosi i laziali, che in fondo portano a casa una vittoria politica. E allora si concedono qualche sfottò, come quello di Sergio: «Peccato, perché ora la Roma sarà co-stretta a spostare la festa scudetto a lunedì». L'ironia corre, l'indignazione pure. Come quella di Andrea F., che scrive: «Ennesima vergogna: a questo punto potevano anche mettere la partita a Formello per farla più comoda».

IRONIA E MINACCE I napoletani sono preoccupati, in verità. Molti chiedono a De Laurentiis di intervenire, come Paolo: «Lazio-Roma è un velenoso biscotto anti . Il derby Lazio-Roma è stato posticipato a lunedì 25», chiedendosi il perché della mancata contemporaneità con -. C'è pure chi pensa alle ripercussioni sulla à: «Caro Marino, lei non è preoccupato per il derby alle 18, chi lavora invece lo è», e vicino l'hashtag #menefreghismo. Nicola è duro: «Il derby datevelo in faccia. Pensate che la gente non abbia nulla da fare il lunedì alle 18?». Paolo quasi gli dà ragione: «Se poi dicono che a Roma non famo un c... tocca daje ragione». Enzo invece chiede aiuto: «Scusate, avendo un aperitivo con gli amici proprio lunedì 25 alle 18, potreste posticipare il derby a martedì 26?». Massimo invece dà un consiglio a Trigoria: «Una società con le palle ci manda la Primavera». Michele aggiunge: «Ma lo stadio non era anche per le famiglie?». Il tweet di Vale, invece, vale un monito per l'ordine pubblico: «A lunedì bastardi», che non è proprio una dichiarazione d'amore. Luigi invece prende in giro i romanisti: «Già cominciano a piaghe». L'Airc, invece, mette su un comunicato di protesta: «Non ci sono plausibili motivazioni per lo spostamento, tutto ciò rappresenta un'evidente penalizzazione per i tifosi: vergogna». Sarà una lunga settimana.