REPUBBLICA.IT (M.Monti) - "Decide tutto Lotito". E' arrivata in giornata la comunicazione ufficiale dello slittamento del derby tra Lazio e Roma a lunedì 25 maggio (ore 18). Sui social network a tinte giallorosse, impazzano le reazioni ironiche a quella che - a detta di molti - è una decisione arbitraria da parte della Lega e del suo rappresentante Claudio Lotito.

"E quando la Roma giocava la champions si spostavano le partite di campionato?", la domanda, in sintesi, che i tifosi giallorossi - in tanti saranno costretti a rinunciare al match di lunedì pomeriggio - hanno cominciato a porsi sui social network. Impazzano i fotomontaggi: dal Lotito Jenny La Carogna (che dispone, secondo i fan romanisti, a suo piacimento le date delle partite), al presidente che dice al telefono: "Porto anche gli arbitri e il pallone". E' il numero uno di Formello il vero bersaglio delle polemiche. C'è chi si domanda se non avrebbe "fatto prima a spostare direttamente la finale di Champions". E chi fa sarcasmo sulle convergenze dei suoi ruoli istituzionali: "Quindi Lotito ha accettato la richiesta di Lotito di spostare il derby?!".

"Rendiamoci conto in mano a chi è il calcio", scrive amaramente su Facebook un tifoso. "Speriamo che questa ingiustizia carichi i giocatori della Roma", replica un altro. Sicuramente, come confermato da Rudi Garcia e da Walter Sabatini, il club di Trigoria ha accettato la decisione, pur senza condividerla: "C'è un regolamento e non avrebbe senso lo spostamento", la posizione dei giallorossi. Poi, dopo la conferma della decisione della Lega, il tecnico francese ha assicurato: "Non cambia nulla. Il derby si vince, a prescindere dal giorno".