LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - In una stagione tra più bassi che alti, Miralem Pjanic non vive uno straordinario momento di popolarità tra i tifosi, piuttosto critici nei confronti di uno dei giocatori da cui si aspettano che faccia la differenza soprattutto nei momenti di difficoltà. Così è stato contro il Napoli, quando il centrocampista ha realizzato l’importante gol vittoria, non riuscendo però a trattenersi da un’esultanza polemica, rivolta prima alla Curva, poi alla tribuna stampa, che non ha certo contribuito a un riavvicinamento. Poi l’opaca trasferta di Torino, al termine della quale si è però scoperto che Pjanic convive da tempo con un fastidio alla caviglia che ne sta condizionando le prestazioni. Un’infiammazione ai legamenti che non gli consente di stare al meglio dal punto di vista fisico. Finora non era uscita questa problematica, ma adesso il ragazzo si è stancato di essere giudicato male, nonostante abbia deciso di scendere in campo anche con il dolore. Un po’ la stessa cosa di De Rossi, che da tempo convive con una microfrattura a una vertebra. Però i due centrocampisti non sono certo tipi da tirarsi indietro e Pjanic è intenzionato a mettersi a disposizione di Garcia per la trasferta di domani sera a San Siro. Difficilmente riuscirà a partire titolare, ma vuole esserci, visto che nelle ultime ore la caviglia non gli ha dato più fastidio e ieri è riuscito un po’ a sorpresa a lavorare di nuovo con i compagni. Miralem tiene particolarmente alla sfida con l’Inter, perché sulla panchina dei nerazzurri siede un allenatore che lo stima molto, Mancini, e nella gara d’andata il bosniaco ha realizzato una doppietta. Il momento più alto per il ragazzo in questa stagione, che riuscì a infilare Handanovic prima calciando di prima e trovando un angolo rasoterra, poi inventando una punizione dal limite sotto l’incrocio, chiudendo la gara sul 4-2. Una partita bella, per una Roma che, nonostante qualche scricchiolio già si intravedesse, riusciva ad esser ancora convincente.

Recupera Pjanic, è invece piuttosto arrabbiato per le voci di mercato che lo riguardano, Nainggolan. Il centrocampista è uno dei punti fermi della squadra, ma la seconda metà del suo cartellino deve essere riscattata dal Cagliari. Al di là delle squadre che sembrerebbero a lui interessate, Radja ha un discorso aperto con la Roma per una ridiscussione del suo ingaggio. Discorso al momento congelato visto il delicato momento stagionale, con le parti che si sono date appuntamento al termine del campionato. Garcia, d’accordo con i vertici del club, ha chiesto ai giocatori di bloccare i procuratori, rinviando tutti i discorsi sul futuro a fine maggio. Niente ritiro, al momento, ma guai a distrarsi con discorsi personali legati a contratti e mercato che rischierebbero di distrarre il gruppo dalla corsa Champions.